Fare una buona prima colazione al mattino, seguita da adeguata igiene orale, evitare di mangiare fuori pasto, ridurre il consumo di dessert e i carboidrati, ed aumentare quello di vegetali crudi e latte. Le buone abitudini alimentari influenzano non solo lo stato di salute generale, ma anche quello orale. E poiché un’adeguata educazione alimentare gioca un ruolo determinante anche nella prevenzione della carie, anche quest’anno l’Associazione igienisti dentali italiani (Aidi), sarà presente tra l’8 e il 16 ottobre in 21 piazze italiane con la campagna “
Tutti in piazza sorridenti”.
Ecco, intanto, dagli esperti dell'Aidi riuniti in questi giorni a Milano per il XXI Congresso nazionale dell'associazione, i consigli utili per la salute della bocca.
Stilando una lista dei cibi più pericolosi per la salute dei nostri denti, gli esperti hanno segnalato, in particolare:
- Frutta, succhi e polpe di frutta (soprattutto se addizionati di saccarosio)
- Bevande zuccherate acide, spesso gassate (cola, aranciata, gazzosa, limonata)
- Bevande dolci a base di malto, soft-drink
- Zucchero e miele utilizzati per dolcificare cibi e bevande
- Confetture di frutta, gelatine, miele, creme dolci (nutella)
- Caramelle e dolciumi vari (lecca-lecca, croccanti, torrone, ecc…)
- Cioccolato al latte e derivati
- Sciroppi e farmaci pediatrici zuccherati al fine di migliorarne il gusto
- Alimenti confezionati (merendine dolci, biscotti e snack)
- Alimenti molto acidi: agrumi, mele, ananas, uva, fragole, aceto, vino, pomodori
Ma vi sono anche 5 fattori che contribuiscono a rendere dannosa l’azione degli zuccheri
- Il loro elevato consumo
- La frequenza di assunzione dei carboidrati
- L’adesività e la viscosità dei prodotti alimentari
- La predisposizione orale individuale
- Le scorrette abitudini alimentari (assunzione ripetuta di cibo, di prodotti confezionati, di bibite dolci, acide e gassate, il tutto “fuori pasto”) e la scarsa igiene orale specie dopo il consumo dei fuoripasto
Ecco, infine, il decalogo degli specialisti per una buona salute dentale
- Diminuire la frequenza del consumo giornaliero di zuccheri ed aumentare il consumo di verdure e fibre: la masticazione e la salivazione contribuiscono a rimuovere i residui alimentari e a neutralizzare le sostanze acide che possono intaccare lo smalto dei denti
- Preferire i dolci a ridotto contenuto di grassi e a maggior contenuto in carboidrati complessi, come di prodotti da forno casalinghi
- Evitare prodotti contenenti alte concentrazioni di zuccheri (soprattutto saccarosio) e dalla consistenza “appiccicosa” (caramelle gommose)
- Limitare i prodotti dolci da spalmare su pane e fette biscottate (marmellate, nutella, miele)
- Evitare alimenti ricchi di carboidrati a lunga permanenza in cavità orale (come le caramelle, che si sciolgono lentamente in bocca)
- Attendere sempre 25-30 minuti prima di lavarsi sempre i denti dopo il consumo di cibi dolci e contemporaneamente acidi (agrumi, succhi di frutta, marmellate, pomodori): l’acidità, infatti, indebolisce lo smalto. Un consiglio: a colazione consumare la classica spremuta d’arancia – che fa benissimo – sempre prima del latte (basico) o del the
- Usare sostanze sostitutive dello zucchero in dose limitata
- Usare gomme da masticare allo xilitolo
- Per i genitori, far sciacquare la bocca al bambino dopo assunzione di farmaci orali zuccherati
- Sottoporsi almeno 2 volte l’anno a visite di controllo con sedute di igiene orale professionale, facendo attenzione che ad eseguire la prestazione sia un vero igienista dentale o un vero odontoiatra