Inghilterra. Ecco perché la riforma sanitaria fa paura
18 agosto - Attraverso documenti, contributi ed interviste realizzate con economisti, medici ed esperti dello staff del Governo Cameron, abbiamo seguito la nascita e l’evoluzione della riforma sanitaria e sociale inglese. Che dopo essere stata annunciata come una straordinaria rivoluzione, si trova oggi ad un punto fermo. Il progetto non convince. E spaventa la deriva verso il privato.
Futuro incerto per i rivoluzionari progetti del primo ministro Cameron in materia sanitaria e sociale. Le due distinte riforme, i cui effetti e destini tuttavia si intrecciano, hanno subìto uno stop dopo le critiche sollevate dagli esperti e dai professionisti socio-sanitari. L’intento dichiarato era rendere le comunità locali sempre più indipendenti dal Governo centrale. Ma il timore è che il risultato possa essere una perdita della qualità assistenziale, fino allo smantellamento del sistema assistenziale pubblico.
Ecco i contenuti e i punti deboli della riforma illustrati attraverso documenti, contributi ed interviste ad economisti e medici che lavorano nel Regno di Sua Maestà.