E’ partita due anni fa, ma ancora oggi continuano ad emergere nuovi indagati nell’inchiesta “la carica dei 104” scattata nell'Agrigento, dove centinaia di persone, con l’aiuto di false certificazioni emesse da medici, hanno usufruito senza averne diritto delle agevolazioni previste dalla legge 104 in materia di non autosufficienza e assistenza ai disabili.
In questa nuova tranche, secondo quanto riportato dalla stampa locale, sarebbero finite nel mirino degli investigatori oltre 250 persone. Coinvolti circa un centinaio di medici che avrebbero firmato false attestazioni, ma anche insegnanti e impiegati, per la gran parte residenti nei comuni di Raffadali e Favara.
Le accuse contestate sono di falso materiale e falso ideologico commessi da pubblico ufficiale.
31 ottobre 2016
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