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QS Edizioni - mercoledì 27 novembre 2024

Cronache

L'ISS sviluppa due strumenti per rafforzare la preparedness e la sorveglianza nei centri di immigrazione in Europa

immagine 28 ottobre - Il "Preparedness checklist tool" è stato realizzato per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmissibili nei centri di immigrazione presenti nei loro paesi al fine di poter prioritizzare le aree di intervento. Il secondo strumento realizzato è il "Manuale operativo per la realizzazione di un sistema di sorveglianza sindromica nei centri di immigrazione o in altri contesti di accoglienza"
Con l’obiettivo di prevenire e sorvegliare le malattie trasmissibili nei centri d’accoglienza per immigrati, il Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione delle Salute (CNESPS) dell’ISS ha sviluppato due strumenti per l’European Centre for Disease Control and Prevention (ECDC), per rafforzare le competenze negli Stati Membri dell’Unione Europea.

Numerosi paesi europei hanno dovuto recentemente gestire cosiddette "emergenze migratorie", ovvero l’ingresso nel proprio territorio nazionale di un numero elevato di persone migranti da paesi non europei in tempi relativamente brevi. Le strutture che ospitano migranti irregolari o in attesa di definire il proprio status giuridico in Europa sono prevalentemente comunità semichiuse (centri di accoglienza) o comunità chiuse (centri di detenzione) che devono affrontare difficoltà specifiche nella prevenzione e controllo delle malattie trasmissibili e, in condizioni di elevato flusso migratorio, possono trovarsi ad operare in condizioni di sovraffollamento.

Le autorità sanitarie, in questi casi, devono poter prevenire, identificare e gestire tempestivamente eventuali eventi sanitari. Infatti, sebbene le informazioni disponibili sulle popolazioni migranti non abbiano messo in evidenza problemi di salute rilevanti per la sanità pubblica, è stata ravvisata l’opportunità di prevenire tale eventualità migliorando le condizioni di accoglienza e monitorando lo stato di salute degli ospiti dei centri di immigrazione o in altri contesti di accoglienza. Ciò finalizzato sia a pianificare tempestivi interventi di prevenzione e gestione delle emergenze sanitarie, sia a fornire corrette informazioni ai media e alla popolazione.

Il "Preparedness checklist tool" è stato realizzato per le autorità sanitarie europee che vogliano valutare la capacità di prevenzione e controllo delle malattie trasmissibili nei centri di immigrazione presenti nei loro paesi al fine di poter prioritizzare le aree di intervento.

Il secondo strumento realizzato è il "Manuale operativo per la realizzazione di un sistema di sorveglianza sindromica nei centri di immigrazione o in altri contesti di accoglienza". La sorveglianza sindromica è un sistema di raccolta dati basato su un insieme di sintomi e non sulla diagnosi di malattia confermata in laboratorio e, pertanto, è maggiormente tempestivo e può complementare altri sistemi di sorveglianza già esistenti. La rilevanza di un sistema di sorveglianza che possa fornire non solo allarmi tempestivi, ma anche confermare l’assenza di emergenze sanitarie in atto, è particolarmente rilevante nel contesto delle cosiddette "emergenze migratorie", il cui impatto mediatico rischia di creare false preoccupazioni nella popolazione degli stati europei. Questo manuale ha lo scopo di facilitare le autorità sanitarie europee nel realizzare, con procedure adattate al proprio contesto nazionale, questo tipo di sorveglianza nei centri di immigrazione o in altri contesti di accoglienza nei loro paesi.

"Lo sviluppo dei due strumenti è stato possibile grazie alle competenze di alcuni ricercatori del CNESPS maturata in anni di lavoro in due distinti settori - dice Silvia Declich che ha coordinato il gruppo - e questo è stato premiato con l’aggiudicazione del progetto e lo sviluppo di strumenti innovativi che potranno essere utilizzati anche da altri Paesi".

"Il Preparedness checklist tool - spieg Flavia Riccardo -, preparato dall’ISS, è costituito da un prototipo applicativo in Excel facilmente adattabile (con indicatori pre-definiti e funzioni di analisi automatiche) e da un manuale operativo. Questo strumento considera anche la preparedness in condizioni di elevato flusso migratorio"

"L’obiettivo del Manuale operativo - spiega Antonino Bella - per la realizzazione di un sistema di sorveglianza sindromica nei centri di immigrazione o in altri contesti di accoglienza è quello di assistere le autorità sanitarie nello sviluppo di un protocollo di sorveglianza sindromica che complementi la sorveglianza routinaria nei centri di immigrazione o in altri contesti di accoglienza".
 
Lorenzo Proia
28 ottobre 2016
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