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QS Edizioni - domenica 7 luglio 2024

Cronache

Terremoto. Federfarma Servizi e FederfarmaCo e Utifar: “Impegni concreti per raccogliere fondi”

immagine 25 agosto - Le Società di farmacisti, fedeli ai principi mutualistici e con il consueto spirito di servizio che ha sempre contraddistinto la loro attività, si stanno attivando con diversi interventi di solidarietà sia per i Colleghi coinvolti che per la popolazione di quelle zone martoriate
“Ancora distruzione, ancora sofferenza, ancora perdite dolorose, insieme allo spaventoso sentimento di desolazione, frustrazione e angoscia, che assale chi in un attimo vede la sua esistenza ridotta in macerie. Se il terremoto è un dramma che inevitabilmente riduce in rovina il passato e colpisce al cuore il presente, non gli si può consentire di uccidere il futuro. Perché ciò non accada, ognuno di noi può fare, deve fare qualcosa, se ancora crede nel consorzio umano, che smetterebbe di esistere senza il sentimento della solidarietà. Il sisma terribile che il 24 agosto ha colpito il Centro Italia avrebbe potuto colpire ognuno di noi. E’ anche per questo che, senza bisogno di troppe parole né di starci troppo a pensare, dobbiamo fare qualcosa, ovvero tutto quello che possiamo fare. La farmacia rappresenta ogni giorno un punto di riferimento per i cittadini italiani, che possono trovarvi risposte e rimedi ai loro problemi di natura sanitaria”. Così in una nota congiunta Federfarma Servizi e FederfarmaCo e Utifar.
 
“Utifar – prosegue il comunicato - in ogni sua azione formativa e politica ha sempre tenuto ben presente la centralità del cittadino e in questo momento di sofferenza vuole promuovere assieme a Federfarma Servizi e FederfarmaCo una raccolta di fondi per convogliare, su un conto corrente ad hoc, risorse da destinare alle comunità terremotate del Lazio e delle Marche. Le Società di farmacisti, fedeli ai principi mutualistici e con il consueto spirito di servizio che ha sempre contraddistinto la loro attività, si stanno attivando con diversi interventi di solidarietà sia per i Colleghi coinvolti che per la popolazione di quelle zone martoriate: tra le più prossime all’ epicentro, Farmacentro, in collaborazione con FederfarmaCo sta provvedendo ad attrezzare 2 container che si renderanno necessari per lo svolgimento del servizio farmaceutico nel Comune di Amatrice, la Safar di Pescara ha riattivato la propria unità mobile da inviare nelle zone colpite, dalla piattaforma logistica di FederfarmaCo sono stati immediatamente spediti farmaci e presidi a marchio Profar per soddisfare le prime necessità della popolazione ed in particolare, materiale da medicazione, termometri, pannolini per bambini e altro ancora. Proseguono costantemente i contatti con i Presidi Sanitari dei Carabinieri, in virtù dei solidi rapporti derivanti dal Protocollo d’Intesa a suo tempo sottoscritto tra Federfarma Servizi e la Divisione Sanità dell’Arma, per rispondere alle richieste più urgenti e reperire prontamente quanto serva alla popolazione così duramente colpita dal sisma”.
 
Federfarma Servizi, Utifar e FederfarmaCo, interpretando il sentire dei Colleghi Soci, si “impegnano concretamente per portare la propria solidarietà nelle zone del terremoto e lo faranno ancor di più con il contributo che ciascuno vorrà destinare a quanti oggi non hanno più nulla”.
25 agosto 2016
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