toggle menu
QS Edizioni - domenica 7 luglio 2024

Cronache

Terremoto. Melazzini (Aifa): “Agenzia e Banco Farmaceutico pronti a intervenire”

immagine 25 agosto - Il presidente nell’esprimere il “più profondo cordoglio a nome dell’Agenzia Italiana del Farmaco a tutte le popolazioni che sono state colpite da questa enorme tragedia” precisa come AIFA è pronta a “portare il proprio contributo, in uno sforzo congiunto con tutte le istituzioni sanitarie già attive sul campo, come la Protezione Civile e il Ministero della Salute”.
“Desidero esprimere il più profondo cordoglio a nome dell’Agenzia Italiana del Farmaco” dichiara Mario Melazzini, Presidente dell’AIFA “a tutte le popolazioni che sono state colpite da questa enorme tragedia. AIFA è pronta a  portare il proprio contributo, in uno sforzo congiunto con tutte le istituzioni sanitarie già attive sul campo, come la Protezione Civile e il Ministero della Salute”.

“L’Agenzia sta monitorando la situazione e, di concerto con il Banco Farmaceutico, è pronta a mettere in atto tutte le iniziative necessarie per intervenire e sensibilizzare la filiera farmaceutica per mettere a disposizione delle popolazioni colpite dal terremoto i farmaci necessari per la tutela della loro salute” ha sottolineato Melazzini a margine del convegno La salute è contagiosa?, svoltosi nella giornata di chiusura del Meeting di Rimini.

“Purtroppo questa mattina siamo partiti avendo negli occhi e nel cuore il dolore per le vittime del terremoto. Banco Farmaceutico è a disposizione per fornire tutti i farmaci che saranno effettivamente necessari e richiesti dalla Protezione Civile e dalle altre Istituzioni chiamate a gestire l’emergenza. Siamo pronti a intervenire nella stessa consapevolezza che anima il tema del Meeting – Tu sei un bene per me: in queste ore di attesa e preoccupazione, infatti, emerge drammaticamente quanto accogliere il bisogno degli altri sia necessario per comprendere e condividere il motivo per cui esistiamo”, ha affermato Paolo Gradnik, presidente di Banco Farmaceutico.
 
Il dibattito, introdotto da Gemma Migliaro, Presidente dell’Associazione Medicina e Persona, è stato l’occasione per rispondere alla domanda di quanti si chiedono: “dove posso trovare il bene per me e per i miei figli?”. Oggi, infatti, assistiamo a una condizione di particolare solitudine delle persone. Chi è solo non ha soldi, non sa a chi rivolgersi, non si cura e non può permettersi cure: sta male. Nel corso dell’incontro è stato, inoltre, affrontato il tema delle vaccinazioni, affinché le persone tornino ad avere fiducia nel sistema sanitario e nei medici, fiducia senza la quale si ridurrebbe la protezione di tutta la collettività da malattie anche gravi.
25 agosto 2016
© QS Edizioni - Riproduzione riservata