“Procedere alla chiusura dei 6 ospedali psichiatrici giudiziari italiani, come previsto dalla legge, e farlo velocemente”. A parlare è Rossana Dettori, Segretaria Generale dell'Fp-Cgil Nazionale che prosegue: “si è perso già troppo tempo e il numero degli internati è costantemente lievitato. Fino all'ultima escalation, con 4 decessi in poco più di 4 mesi nell'Opg di Aversa, l'ultimo per soffocamento, un ragazzo meno che trentenne”.
Per la Dettori “ha fatto bene il comitato StopOpg, di cui siamo tra i promotori assieme alla Cgil nazionale e a molte associazioni dei settori della salute mentale e penitenziario, a manifestare di fronte all'Opg di Aversa. Chiediamo un intervento immediato del Governo, una vera e propria
road mapper chiudere le strutture e prevedere percorsi di reinserimento per gli oltre 1400 internati, 350 dei quali già dismissibili ma inspiegabilmente tenuti dentro gli ospedali psichiatrici”.
Inoltre la nota della segretaria generale dell'Fp-Cgil Nazionale chiede “la chiusura immediata delle strutture, senza l'esclusione di commissari ad acta, e l'indicazione di un percorso chiaro di recupero degli internati”.
“Gli Opg sono luoghi di privazioni e sofferenze inaccettabili tanto per chi è ristretto in condizioni disumane quanto per chi lavora nel degrado. Va posto fine a questo stillicidio. Al Ministro Fazio – conclude la Dettori - chiediamo di fare un primo passo importante: un piano straordinario per la sanitarizzazione immediata delle strutture, attraverso l'affidamento totale dei pazienti al solo personale del Servizio Sanitario Nazionale”.