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QS Edizioni - lunedì 2 dicembre 2024

Regioni e Asl

Sicilia. Consulenza genetica, l’ambulatorio di Augusta entra nelle rete regionale

immagine 6 giugno - L’Ambulatorio è stato individuato tra i Centri Spoke e fa riferimento al Policlinico Vittorio Emanuele di Catania. Soddisfazione del dg dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta. E il direttore sanitario, Anselmo Madeddu, evidenzia il ruolo dei medici di famiglia e ospedalieri nei confronti di “un delicato bisogno di salute sovente oggetto di migrazione sanitaria”.
L’Ambulatorio di Consulenza Genetica dell’Ospedale Muscatello di Augusta è stato inserito nella Rete regionale della Genetica medica, istituita dall’Assessorato regionale della Salute secondo il modello Hub e Spoke con decreto del 21 aprile scorso pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 6 maggio, “per garantire su tutto il territorio siciliano equità di condizioni di accesso e di fruizione dei servizi”.

A darne notizia una nota dell’Asp di Siracusa in sui ci spiega che l’Ambulatorio di Augusta, ubicato nell’Area territoriale ad alto rischio ambientale, è stato individuato tra i Centri con funzioni di Spoke e fa riferimento al Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, sede della Scuola di Specializzazione di genetica medica nonché già Centro di riferimento regionale per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie genetiche rare, al quale sono state affidate, quale Centro Hub per la Sicilia orientale, le funzioni di coordinamento del bacino di utenza dei comuni di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa ed Enna.  

L’Ambulatorio di Consulenza genetica di Augusta è attivo dal 15 dicembre 2015 ed eroga servizi totalmente gratuiti di consulenza genetica per la prevenzione o la presa in carico delle anomalie congenite.

“Al fine di semplificare ai pazienti – spiega la Asp - le procedure di accesso all’Ambulatorio di Consulenza genetica di Augusta, le prenotazioni possono essere effettuate il martedì personalmente all’ambulatorio di Ginecologia nel Consultorio Familiare di Augusta, il giovedì telefonicamente al n. 0931989105 o, in alternativa, inviando una mail al medico genetista Sebastiano Bianca all’indirizzo ambulatoriogenetica@gmail.com”.

Le prestazioni sono rese dal genetista Sebastiano Bianca dell’Arnas Garibaldi di Catania sia in forma ambulatoriale che extrambulatoriale. L’attività ambulatoriale si svolge nei locali del PTA del Distretto sanitario di Augusta, nel nuovo padiglione del presidio ospedaliero Muscatello di Augusta, in favore dell’utenza residente nei comuni di Siracusa, Augusta, Priolo, Melilli, Solarino, Floridia, ossia nell’ambito dell’area ad alto rischio ambientale della provincia di Siracusa. La giornata di apertura dell’Ambulatorio è il martedì dalle ore 9 alle ore 13.

Nell’Ambulatorio vengono eseguite consulenze genetiche, incluse le attività di supporto alla diagnostica interventistica come amniocentesi, interruzione volontaria di gravidanza e quant’altro ritenuto opportuno. Le prestazioni consistono in attività di consulenza riproduttiva, prenatale, teratologica e pediatrica clinica nonché attività di sorveglianza epidemiologica, divulgativa ed informativa. Si accede previa prescrizione dei medici di famiglia, dei pediatri o degli specialisti medici delle Unità operative aziendali, principalmente dei Consultori familiari.

L’attività extrambulatoriale si effettua invece in tutti i Punti Nascita della provincia previa richiesta del responsabile del reparto di riferimento.

“Nei primi mesi di attività – afferma nella nota il direttore sanitario dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu – si è avuta una soddisfacente risposta dell’utenza, grazie anche alla sensibilizzazione esercitata dai medici di famiglia e ospedalieri, con una adeguata risposta nel nostro territorio ad un delicato bisogno di salute sovente oggetto di migrazione sanitaria”.

Soddisfazione esprime il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta per il riconoscimento attribuito dall’Assessorato della Salute all’Ambulatorio di Genetica medica di Augusta: “Invito i medici e gli operatori sanitari coinvolti – sottolinea - a proseguire e ad incrementare la loro attività di sensibilizzazione. Invitiamo anche la cittadinanza coinvolta – conclude – a rispondere massicciamente all’invito dei propri sanitari di fiducia a rivolgersi al nuovo servizio di genetica”.
6 giugno 2016
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