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QS Edizioni - sabato 17 agosto 2024

Cronache

Cambiamenti climatici e salute. Italia e Israele a confronto

di E.A.
immagine 25 maggio - Un confronto tra esperti dei due paesi, giovedì 26 maggio all’Università Roma 3, con la presenza del ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti, per capire come le variazioni del clima si ripercuotono sulla salute fisica e psichica. Nella tradizione ebraica l’attenzione per la natura ha radici antiche: dei 613 precetti biblici che l'ebreo dovrebbe osservare, ben 213 sono legati alla tutela della salute o al rispetto dell'ambiente. IL PROGRAMMA
Si terrà giovedì 26 maggio, nella sede di Via Ostiense 234 dell’Università Roma 3, il convegno organizzato dall'associazione Beautiful Israel per mettere a confronto le esperienze e le conoscenze acquisite in Italia e in Israele sui cambiamenti climatici e sulle loro ripercussioni sulla salute e sull'ambiente. Sarà presente il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, il professor Marcello Sternberg dell’Università di Tel Aviv, lo psicanalista David Meghnagi, il rabbino Gianfranco Di Segni e lo psichiatra Alberto Sonnino.
 
Mettere a confronto conoscenze ma anche esperienze sul campo, per affrontare la grande sfida del futuro, proprio come hanno solennemente affermato i capi di Stato e di Governo nella Conferenza sul Clima di Parigi, lo scorso dicembre: “Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia urgente e potenzialmente irreversibile per le società umane e per il pianeta”.
 
Giovedì 26 maggio, alle ore 9,30, si terrà l'introduzione di Emilio Nacamulli e David Megnhagi, seguiranno le relazioni di Marcelo Sternberg sugli effetti del cambio climatico nell'ecosistema mediterraneo, di David Megnhagi su psiche ed ecologia e di Alberto Sonnino della Società Psicoanalica Italiana (SPI) Consigliere “Italian Council for a Beautiful Israel” su clima e salute mentale.

Il dott. Gianfranco Di Segni dell'Istituto di Biologia cellulare e Neurobiologia CNR e membro del Collegio Rabbinico Italiano affronterà il tema “Ebraismo ed ecologia”. Nella cultura e nella tradizione ebraica l’attenzione per la natura ed il conseguente rispetto per l’ambiente hanno radici antiche: la custodia del mondo è, infatti, uno dei primi compiti affidati ad Adamo, che fu posto nel Giardino dell’Eden “per lavorarlo e custodirlo”, come recita il versetto della Genesi. Dei 613 precetti biblici che l'ebreo dovrebbe osservare, ben 213 sono legati direttamente o indirettamente alla tutela della salute o al rispetto dell'ambiente.

L'approccio multidisciplinare e il lavoro per sviluppare una coscienza civica fondata sul rispetto e sulla tutela della natura e dell’ambiente, attraverso interventi nelle scuole, sulla cittadinanza e nelle istituzioni sono fondamentali per l'Italian Council for a Beautiful Israel che, quest'anno, propone una approfondita riflessione scientifica su questi inderogabili temi per il futuro dell'umanità.

Nella sessione serale, presso la sede della Comunità Ebraica di Roma, interverranno il Ministro per l'Ambiente Gian Luca Galletti, Rav Riccardo Di Segni Rabbino Capo di Roma, Amb. Dan Haezrachy Vice Capo Missione Ambasciata d'Israele, Fulvio Mamone Capria Presidente LIPU Onlus e Ruth Dureghello Presidente Comunità Ebraica di Roma.
Massimo Finzi, medico e socio fondatore “Italian Council for a Beautiful Israel”, affronterà il complesso tema delle conseguenze dei cambiamenti climatici sulla salute. 
 
Eva Antoniotti
25 maggio 2016
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