Il presidente del Consiglio regionale della Campania e candidato alle elezioni europee
Paolo Romano, del Nuovo Centro Destra, è stato arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza di Caserta. L’accusa è quella di tentata concussione secondo un’ordinanza di custodia cautelare chiesta ed ottenuta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Romano è ora ai domiciliari.
Secondo l’accusa – come spiega
Il Mattino di Napoli - Romano avrebbe esercitato minacce e pressioni nei confronti del direttore generale dell’Asl di Caserta
, Paolo Menduni, per influenzare la nomina dei direttori sanitario e amministrativo del distretto sanitario di Capua.
“Il Romano –scrive ancora
Il Mattino citando l’ordinanza della Procura di S. Maria Capua Vetere - ha strumentalizzato le prerogative inerenti la sua carica contattando in diverse occasioni Menduni e minacciando ispezioni e controlli della Regione Campania presso l’Asl qualora non avesse accolto le sue richieste”. Il presidente del Consiglio regionale avrebbe inoltre chiesto la revoca di dirigenti amministrativi a lui non graditi”.
Le indagini – riferisce sempre il quotidiano napoletano - sono partite da una denuncia del direttore generale dell’Asl di Caserta e sono state poi integrate con intercettazioni telefoniche e riscontri.