L’ex primario di chirurgia toracica della clinica Santa Rita di Milano, Pier Paolo Brega Massone, è stato condannato all’ergastolo con l'accusa di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà per la morte di 4 pazienti e di lesioni per una quarantina di altri casi. La sentenza è stata letta dai giudici della prima Corte d’Assise. Il medico è stato condannato anche a tre anni d’isolamento diurno. Il suo aiuto Fabio Presicci è stato invece condannato a 30 anni mentre l’altro aiuto Marco Pansera, a cui sono state riconosciute le attenuanti generiche, a 26 anni e 2 mesi.
Stando a quanto ricostruito nella requisitoria distribuita in due udienze, Massoni non avrebbe esitato "per soldi" a eseguire interventi inutili con tanto di "mutilazioni" nemmeno di fronte a "malati terminali", dimostrando di non possedere "il senso dell’umana pietà". Massone, arrestato nel 2008, è stato già condannato in secondo grado a 15 anni e mezzo di carcere per truffa e per un’ottantina di casi di lesioni.
9 aprile 2014
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