Sette ore di sofferenza e attesa e un viaggio di 170 km per poter mettere al mondo due gemelli. Questa l'odissea affrontata da una donna di Domodossola che si era presentata all'Ospedale San Biagio manifestando i sintomi di un parto prematuro. La donna, infatti, era al sesto mese di gravidanza. I medici, a quel punto, hanno scelto il trasferimento in un centro dotato di un punto nascita di terzo livello. L'ospedale in grado di ricevere la partoriente era ad Alessandria, ma l'unica ambulanza disponibile era già impegnata in un altro trasporto urgente.
 
A quel punto è dovuta partire un'ambulanza da Verbania per raggiungere prima Domodossola e poi Alessandria. Un disagio durato in totale sette ore e conclusosi con un intervento cesareo che ha permesso la nascita di due gemelli. Un maschio e una femmina. Quest'ultima tuttavia è morta nella notte e il maschietto è in situazioni critiche.

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