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QS Edizioni - sabato 17 agosto 2024

Cronache

Podologia. Tra il 20 e il 22 settembre a San Donà di Piave conferenza e visite gratuite

immagine 18 settembre - L'iniziativa è stata promossa dall’Associazione Diabetici Basso Piave, di intesa con l’ Associazione italiana podologi. Prevista l'adesione di oltre 250 pazienti diabetici. In Italia le amputazioni hanno raggiunto negli ultimi 9 anni la cifra di 63.359 con 1.233.083 giornate di degenza. IL PROGRAMMA
Le amputazioni hanno raggiunto negli ultimi 9 anni (2003-2011) la cifra di 63.359 con 1.233.083 giornate di degenza, per una degenza media di 19,6 giorni per paziente. Il Veneto nel 2011 si colloca con 721 amputazioni al secondo posto dopo la Lombardia ( 1527) ed è seguita dall’Emilia Romagna e dalla Sicilia con 713 amputazioni: è quanto emerge dagli ultimi dati del Ministero della Salute. E’ sulla base di questi elementi che l’Associazione Diabetici Basso Piave, di intesa con l’ Associazione Italiana Podologi (Aip), ha promosso presso l’Ospedale Civile di San Donà di Piave (Venezia) tre giorni dedicati al Piede Diabetico, che prevedono una Conferenza (venerdì 20 settembre dalle 9 alle 13) e visite gratuite ai pazienti diabetici che ne hanno fatto richiesta da venerdì pomeriggio a domenica mattina.

L’iniziativa di San Donà di Piave rientra in una serie di analoghe iniziative che l’Aip conta di organizzare sul territorio nei prossimi mesi, in collaborazione con le Associazioni dei malati diabetici. Il Piano Nazionale sulla malattia diabetica realizzato dal Ministero della Salute recita infatti testualmente: “Nel team diabetologico occorre che siano previsti altri specialisti ed altre professioni sanitarie, tra le quali deve essere compreso il Podologo, considerata la specificità del Piede Diabetico”. 

Proprio su questo tema si incentra la relazione che il Presidente dell'Aip Mauro Montesi terrà alla Conferenza di San Donà di Piave, nel corso della quale sarà illustrato il progetto dell’associazione che individua strategie adeguate per ridurre il numero delle amputazioni. “Occorre ora dare pratica attuazione al Piano con iniziative e interventi che previlegiano la prevenzione e la medicina del territorio, volti a modificare l’attuale strategia di assistenza che punta soprattutto sul ricovero ospedaliero” ha detto Montesi, ricordando che il Progetto Aip punta soprattutto sul ruolo degli studi podologici sul territorio, che presentano i requisiti minimi e che siano debitamente accreditati, nonché su una diversa, più proficua collaborazione tra il medico di medicina generale e il podologo. Verrà citato l’esempio di uno studio Usa che ha fissato nel 60% la riduzione delle amputazioni a seguito dell’assistenza del Podologo/ Podoiatra.

A San Donà di Piave i tre giorni di visite gratuite prevedono l’impegno a carattere volontario di quattro Podologi Aip che hanno aderito al progetto. L’associazione ha reso disponibili le apparecchiature più moderne per la valutazione della salute del piede. È prevista l’adesione di oltre 250 pazienti diabetici, ai quali saranno praticate, ove necessario, le prime cure e ai quali verrà consegnata una dettagliata cartella clinica podologica, da portare al proprio medico per la continuazione delle cure. I dati rilevati, poi, saranno utilizzati per le ricerche in corso presso l’Aip e, in ogni caso, resi disponibili per altre organizzazioni che ne facessero richiesta.
 
18 settembre 2013
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