Un finanziamento europeo di 410mila euro per la messa a punto di vaccini innovativi contro i tumori e in particolare contro il tumore del fegato.
È quanto ha “conquistato” l’Università degli studi dell’Insubria che guiderà un progetto di ricerca internazionale finanziato dalla Unione europea: in totale 6 milioni di euro.
Il progetto che sarà coordinato dall’Istituto nazionale tumori di Napoli vede il coinvolgimento di sette Centri Accademici Europei (Italia, Germania, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Spagna) e due industrie biomediche con sede in Germania, e avrà la durata di 5 anni.
“La selezione del nostro progetto è stata particolarmente rigorosa – ha dichiarato Roberto Accolla, ordinario di Patologia Generale e Immunologia – basti pensare che su più di cento progetti presentati a livello europeo nell’ambito del Topic ‘Health and Innovation: Strengthening the Cancer Patient’s Immune System’, soltanto quattro hanno ricevuto l’approvazione per il finanziamento. Il nostro gruppo di ricerca, che fa capo al Dipartimento di scienze chirurgiche e morfologiche, si avvarrà della collaborazione di Gianlorenzo Dionigi per la parte clinica e di Giovanna Tosi per la parte immunologica e molecolare. Questo riconoscimento alla nostra Università e in particolare ai ricercatori della nostra area medica dimostra che la ricerca all’Insubria è viva, competitiva e apprezzata ai più alti livelli internazionali”.
20 giugno 2013
© QS Edizioni - Riproduzione riservata