Da giorni girano voci su possibili candidature nelle liste del Pd di alcuni ministri del Governo Monti (Profumo, Barca e Balduzzi tra i nomi circolanti) ma questa possibilità sembra sfumata dopo le parole pronunciate oggi dal segretario del partito Pier Luigi Bersani nel corso della conferenza stampa in cui è stata ufficializzata la candidatura del Procuratore nazionale anti mafia Piero Grasso.
 
“Un anno fa con l’aiuto di tutti componemmo un governo di transizione, un governo tecnico “super partes” – ha detto Bersani rispondendo a una domanda su possibili candidature di ministri nel Pd – e adesso non intenderei che queste scelte e questo governo fossero sbranati un po’ da una parte e un po’ dall’altra in una competizione elettorale”.  
“Per questo – ha aggiunto – proporrò alla direzione che i ministri non siano candidati”. “Il che non significa – ha sottolineato – che chi ha ben fatto e ben meritato nel lavoro di governo non possa essere ancora utile a questo Paese”. “Se la politica è così nobile – ha concluso - mettiamoci dentro anche un po’ di stile. Per me tutto quello che fanno gli altri lo facciano, non criticherò nessuno ma io intendo essere coerente con le decisioni e le scelte che abbiamo preso quest’anno. Mi convenga o no elettoralmente”.

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