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QS Edizioni - martedì 1 ottobre 2024

Cronache

Salute mentale. Quarta edizione del “Premio De Sanctis”, tra i premiati Bebe Vio, Fiorenza Sarzanini e Don Ciotti 

immagine 30 settembre - Francesco De Sanctis, in qualità di Ministro della Pubblica Istruzione, introdusse nel 1878 la ginnastica educativa nelle scuole, con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere della popolazione. In occasione del decennale del Premio De Sanctis nel 2021, la Fondazione, con il patrocinio di Egualia ha istituito il “Premio De Sanctis per la Salute Sociale”
“Ringrazio la Fondazione De Sanctis per questo importante riconoscimento, che premia l'impegno e il lavoro di tutti coloro che credono e sostengono il nostro progetto”. Queste le parole di Bebe Vio Grandis al momento della premiazione della quarta edizione del “Premio De Sanctis per la Salute Sociale”. Nove riconoscimenti per un totale di sette categorie, consegnati questo pomeriggio durante la cerimonia di premiazione svolta presso la Sala Pompeo di Palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato, alla presenza del Presidente del Consiglio di Stato, Luigi Maruotti, del Presidente del Premio De Sanctis, Gianni Letta, e del Presidente della Fondazione De Sanctis, Francesco De Sanctis e del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.

“La Bebe Vio Academy – ha aggiunto la campionessa dopo la premiazione – ha come obiettivo quello di promuovere lo sport paralimpico e di favorire l'inclusione, facendo in modo che bambini con e senza disabilità fisica possano giocare e crescere insieme. Lo sport è uno strumento eccezionale per la cura della salute della mente e del corpo, in grado di portare benefici sia all'individuo che alla società intera. Attraverso l'attività sportiva abbiamo modo di vedere con i nostri occhi come la passione e la forza di volontà siano in grado di spingerci oltre i nostri limiti e di farci ripartire anche in mezzo alle difficoltà che la vita ci mette di fronte”.

La Giuria – Presieduta da Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità – è composta da Andrea Abodi, Rocco Bellantone, Annamaria Bernini, Maria Emilia Bonaccorso, Maria Rosaria Campitiello, Maria Chiara Carrozza, Gerardo D’Amico, Alessandra Gallone, Gianni Letta, Alessandra Locatelli, Carla Vittoria Maira, Marco Mezzaroma, Robert Nisticò, Giorgio Pasotti, Valeria Pini, Patrizia Popoli, Luigi Ripamonti, Paola Severino.

Francesco De Sanctis, in qualità di Ministro della Pubblica Istruzione, introdusse nel 1878 la ginnastica educativa nelle scuole, con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere della popolazione. In occasione del decennale del Premio De Sanctis nel 2021, la Fondazione, con il patrocinio di Egualia – oggi presieduta da Stefano Collatina – ha istituito il “Premio De Sanctis per la Salute Sociale”. Questo riconoscimento mira a individuare azioni e buone pratiche volte a migliorare la qualità della vita e la convivenza sociale, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della comunità.

L’evento è promosso dalla Fondazione De Sanctis con il patrocinio di Egualia – Industrie Farmaci Accessibili, e il supporto non condizionato delle aziende associate: ABC Farmaceutici, Accord Healthcare Italia, Baxter, Doc Generici, EG, LAB. Farmacologico Milanese, Medac Pharma, Salf, Sandoz, Teva Italia, Viatris Italia.

I vincitori della quarta edizione del premio De Sanctis per la salute sociale:

FEDERICO TONIONI

Per la categoria dipendenza da social e internet

Psichiatra e Psicoterapeuta. Ha fondato e dirige dal 2009 il primo ambulatorio in Italia

sulla dipendenza da internet, divenuto nel 2016 centro pediatrico interdipartimentale

per la psico-patologia da web presso la Fondazione Policlinico Gemelli di Roma.


GIUSEPPE LAVENIA

Per la categoria dipendenza da social e internet

Psicologo Psicoterapeuta. Dal 2002 si interessa di dipendenze tecnologiche e si occupa

di nomophobia (i.e. paura di rimanere senza telefono cellulare).


FIORENZA SARZANINI

Per la categoria disturbi del comportamento alimentare

Giornalista Corriere della Sera, autrice del libro intitolato “Affamati d’amore”,

dedicato ai bambini e adolescenti che hanno sviluppato disturbi alimentari.


STEFANO VICARI

Per la categoria problematiche psichiatriche dell’età evolutiva

Direttore di neuropsichiatria infantile presso l’Ospedale Bambino Gesù di Roma

e Professore ordinario di neuropsichiatria infantile presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.


I PODCAST "PSICOLOGIA D'AIUTO: CONOSCERE PER RICONOSCERE"

Ritira il riconoscimento l’ideatrice PAOLA CARRUBA

Per la categoria salute mentale e informazione per l’età adulta

Ogni episodio è introdotto da una “scheda informativa”, realizzata dalla Prof.ssa Grazia Spitoni,

in cui saranno forniti i dati epidemiologici disponibili per i singoli argomenti. I parametri oggettivi

di un fenomeno, infatti, contribuiscono a dare rilievo alla dimensione scientifica della materia psicologica, che troppo spesso si tende a leggere e restituire in termini banalizzanti.

Il coordinamento scientifico è a cura del Prof. Franco Del Corno e con il patrocinio

dell'Ordine Nazionale degli Psicologi. Ideato e scritto da Paola Carruba.

Editor Arianna Biagi e Paola Manduca. Montaggio e regia, Renato de Angelis.


GRUPPO ABELE

Ritira il riconoscimento il fondatore DON LUIGI CIOTTI

Per la categoria problematiche psichiatriche relative alla marginalità sociale nell’età adulta

Per la sua decennale opera di azione diretta, informazione, coinvolgimento politico e sociale.


TEATRO PATOLOGICO

Ritira il riconoscimento il fondatore DARIO D’AMBROSI

Per la categoria problematiche psichiatriche relative alla marginalità sociale nell’età adulta

Un progetto che intreccia teatro e malattia mentale in un percorso unico capace di arricchire entrambi gli ambiti, trovando nuove modalità di espressione teatrale e offrendo sostegno a migliaia di famiglie coinvolte con pazienti affetti da problemi di salute mentale.

ROBERTO BAIOCCO

Per la categoria salute mentale nei disturbi di genere

Professore Ordinario di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Dal 2021 è membro del Comitato Tecnico Scientifico sulle Diversità

e sull’Inclusione e della Commissione Formazione Insegnanti presso la Sapienza Università

di Roma. È esperto di tematiche legate all’identità di genere e all’orientamento sessuale

e ha condotto numerosi studi e ricerche sulla salute mentale delle persone LGBTQ+,

con particolare attenzione ai disturbi di genere.


BEBE VIO GRANDIS

Per la categoria resilienza: la forza della mente

Dimostrazione vivente di quanto la determinazione, la forza di volontà e l’impegno riescano

a far superare anche limiti fisici ritenuti invalicabili. Ideatrice del progetto Bebe Vio Academy,

un programma inclusivo gestito dall’Associazione art4sport ONLUS che ha come obiettivo

la promozione dello sport paralimpico e dell’integrazione, nel quale ragazze e ragazzi con e senza disabilità praticano sport insieme. Il programma è incentrato sulla visione di Bebe Vio Grandis

di rendere lo sport accessibile a tutti in quanto strumento di cambiamento e integrazione.
30 settembre 2024
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