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QS Edizioni - lunedì 1 luglio 2024

Cronache

Un bambino su 2 nel mondo è vittima di violenza, anche in casa. Unicef Italia lancia il cortometraggio "House of Terror"

immagine 4 giugno - La casa dovrebbe essere un luogo sicuro per chi la abita, ma non è sempre è così. Un miliardo di bambini nel mondo subisce ogni anno una qualche forma di violenza (fisica, emotiva e/o sessuale) e molti di questi drammi si consumano dentro le mura domestiche. Unicef presenta il corto diretto da Francesco Calabrese, prodotto da Think Cattleya e Saatchi & Saatchi, con il cameo di Dario Argento, per sensibilizzare sulla violenza sui minorenni.
È una realtà tragica, invisibile ma incredibilmente diffusa, quella dei bambini che ogni anno, nel mondo, sono vittima di una qualche forma di violenza (fisica, emotiva e/o sessuale), anche all’interno della mura domestiche. La casa, che dovrebbe essere il luogo più sicuro per chi la abita, diventa per loro una casa dell’orrore. Come quella del cortometraggio "House of Terror", diretto dal regista Francesco Calabrese e prodotto da Think Cattleya e Saatchi & Saatchi, che l’Unicef Italia lancia oggi, in occasione della "Giornata Internazionale dei Bambini Innocenti Vittime di Aggressioni". Il video, con la partecipazione del regista e sceneggiatore Dario Argento, ha l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della violenza domestica sui minorenni, offrendo uno sguardo su questa drammatica realtà: nel mondo 1 bambino su 2, ovvero 1 miliardo di bambini nel mondo, è vittima di una qualche forma di violenza.

L'Unicef collabora con governi e partner per prevenire e contrastare la violenza contro i minorenni, promuovendo un ambiente sicuro e lavorando per influenzare le leggi al fine di proteggere i bambini da ogni forma di violenza. In Italia, per esempio, l’UNICEF è partner del progetto AIRONE, finanziato dall'Impresa Sociale Con i bambini, il cui Ente Capofila è Il Giardino Segreto. Il progetto mira a costruire una rete multidisciplinare volta a migliorare l’attuale presa in carico di bambini orfani di crimini domestici. Il progetto AIRONE si estende in sei regioni e ha l’obiettivo di assicurare a ogni bambino le cure e gli interventi di cui ha bisogno.

“Mettere al centro della nostra missione la protezione dei bambini da ogni forma di violenza è una delle priorità dell'UNICEF, sia in Italia che nel mondo. Siamo grati a Think Cattleya e a Saatchi & Saatchi per aver proposto e realizzato questo progetto con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione su questo tema. Il numero di bambine, bambini e adolescenti che subisce violenza all’interno della propria cerchia più stretta è così alto da sembrare la trama di un film horror che nessuno dovrebbe vedere né tantomeno vivere”, dichiara in una nota Paolo Rozera, Direttore generale dell'Unicef Italia.

4 giugno 2024
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