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QS Edizioni - lunedì 1 luglio 2024

Cronache

Settimana Europea contro il Cancro. Kyriakides: “Un tema che ci riguarda tutti”

immagine 27 maggio - Il commissario europeo per la salute rilancia la lotta al cancro e sottolinea la persistenza di “disuguaglianze nell’esposizione ai fattori di rischio, che colpiscono in particolare i contesti socioeconomici più bassi”. A breve “un'azione congiunta sull'attuazione di programmi di screening, finanziata con oltre 30 milioni di euro”. Poi evidenzia: “Solo nel tempo impiegato per leggere questa dichiarazione sono stati diagnosticati circa 5 nuovi casi di cancro”.
“Il cancro riguarda tutti noi”. A ricordarlo è il commissario europeo per la Salute, Stella Kyriakides, che in occasione della Settimana europea contro il cancro (25-31 maggio) rilancia la lotta ai tumori riprendendo le righe conclusive del Piano europeo di lotta contro il cancro approvato nel 2021: “Insieme possiamo eliminare la paura e l’incertezza che accompagnano una diagnosi di cancro e sostituirle con conoscenza, determinazione, dignità e speranza. Queste righe conclusive del Piano europeo di lotta contro il cancro risuonano oggi tanto quanto quando lo abbiamo presentato nel 2021”, dice.

In occasione dell'inizio della Settimana europea contro il cancro, Kyriakides ha voluto ricordare alcuni dei progressi compiuti negli ultimi anni e sottolineare come questo si traduca nel miglioramento della vita delle persone colpite dal cancro. “Con il sostegno di un finanziamento di 4 miliardi di euro, abbiamo lanciato un numero record di progetti, azioni e iniziative che affrontano ogni fase di questa malattia, dalla prevenzione alla diagnosi precoce e al trattamento, nonché alla qualità della vita. Ciò include decine di progetti sostenuti dal programma EU4Health che riuniscono le competenze di tutta l’UE. Sono fiduciosa che queste azioni abbiano un grande potenziale per apportare un cambiamento reale. Prevenire è meglio che curare”.

“Purtroppo – ha sottolineato il commissario - persistono forti disuguaglianze nell’esposizione ai fattori di rischio, che colpiscono in particolare coloro che provengono da contesti socioeconomici più bassi. Con la revisione del Codice europeo contro il cancro, vogliamo garantire che i riscontri più recenti della scienza siano incorporati nelle raccomandazioni e negli orientamenti rivolti alle persone. Il nuovo approccio dell’UE allo screening del cancro ha fatto passi da gigante nella diagnosi precoce, oltre alla campagna di sensibilizzazione #GetScreenedEU”.

Kyriakides ha quindi annunciato che “a breve lanceremo un'azione congiunta sull'attuazione di programmi di screening del cancro, finanziata con oltre 30 milioni di euro. Oggi, grazie ai progressi della scienza, le persone a cui viene diagnosticato un cancro hanno tassi di sopravvivenza migliori che mai e continuiamo a collaborare con i paesi dell’UE per garantire a tutti l’accesso alle migliori opzioni terapeutiche disponibili. Ma gli ostacoli continuano a esistere per coloro che hanno avuto esperienze vissute di cancro”.

Il commissario ha annunciato anche che nel corso di questa settimana sarà pubblicato uno studio sul mantenimento del posto di lavoro e sul ritorno al lavoro per i malati di cancro e quelli con esperienza di cancro. Contestualmente verrà portato avanti “il dialogo a livello UE” per garantire il diritto all’oblio quando si tratta di accesso ai servizi finanziari. “In un’Unione europea della salute forte, nessuno dovrebbe essere lasciato indietro, indipendentemente dalla predisposizione medica, dalla diagnosi o dall’anamnesi”.

Kyriakides conclude sottolineando che “solo nel tempo impiegato a leggere questa dichiarazione, sono stati diagnosticati circa cinque nuovi casi di cancro. Durante questa settimana europea dobbiamo a queste persone — e a tutti coloro che sono statti colpiti dal cancro — l’impegno di continuare a fare la differenza, diffondendo dignità e speranza per tutti”.
27 maggio 2024
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