Michele Arpaia è morto giovedì scorso, al termine di una riunione del Partito democratico a Firenze, sua patria d’adozione. Nativo di Grottole, in Basilicata, Arpaia era cardiologo e medico di famiglia. La passione politica e civile lo ha guidato in una lunga militanza sindacale nella Fimmg, dove è stato presidente nazionale durante gli anni di segreteria di Mario Falconi, e poi nella conduzione del Comitato Solidarietà e Salute, fondato nel 2001 per riunire le principali realtà associative del mondo sanitario a difesa del Ssn pubblico.
7 settembre 2010
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