Quando 13 anni fa è iniziata l’avventura di Qs mai avrei pensato un giorno di scrivere queste righe, le prime da Direttore responsabile. Iniziammo in punta di tastiera senza sapere dove saremmo arrivati ma con lo spirito di chi con passione desiderava semplicemente raccontare ogni giorno la nostra sanità, i suoi protagonisti e le migliaia di storie e avvenimenti che la rendono un settore dove non ci si annoia mai.

Di acqua sotto i ponti ne è passata e se oggi questo giornale è uno dei punti di riferimento del comparto il merito principale non può che essere di Cesare Fassari, mio padre. Non ha mai mollato, anche nei momenti più difficili, e a me come a tutti in redazione ha insegnato con pazienza, saggezza e competenza come districarsi nella miriade di notizie quotidiane.
Perdonatemi se uso questo spazio per raccontarvi una storia personale ma se oggi tocca a me guidare la baracca è anche merito suo che mi ha cresciuto come uomo e come professionista dandomi la possibilità di spiccare il volo anche vivendo esperienze fuori da Qs. Se oggi ho convinto i nuovi soci, che ringrazio per la fiducia, che affidarmi questo incarico fosse la scelta giusta su cui investire, non posso esimermi dall’evidenziare il ruolo positivo che un genitore può avere nella vita personale e professionale di un figlio.


Ecco perché oggi più che un nuovo inizio mi sento di dire che la storia prosegue. Il mio impegno e quello della redazione sarà quello d’innovare e far crescere ancora di più il nostro giornale sempre seguendo quella barra fatta di competenza, obiettività, accuratezza e passione che in tutti questi anni ha portato e porta tanti lettori a seguirci e apprezzarci quotidianamente.

Una bella sfida, siamo pronti.

Luciano Fassari
Direttore Responsabile Quotidiano Sanità

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