Cronache
È morto il giornalista Anselmo Terminelli
di C.F.Ci ha lasciato improvvisamente Anselmo Terminelli, un amico, un collega, un collaboratore anche di questa testata e spesso al mio fianco anche in tante precedenti avventure editoriali.
Se ne è andato in silenzio, con quella discrezione che lo ha sempre caratterizzato. Un professionista serio e scrupoloso, della vecchia scuola.
Non amava molto i nuovi media e internet. La sua visione del giornalismo era ancorata al piacere di sfogliare un giornale di carta.
Non aveva timore di arrivare “tardi” su una notizia. Lui preferiva approfondire, scavare, guardare oltre al titolo di agenzia.
Ma questo non inganni, Anselmo aveva l’anima del cronista e un fiuto per le notizie che spesso trovava dove pochi cercavano.
La sua esperienza professionale si era sviluppata su due fronti: la salute e il Vaticano dove era cronista accreditato da anni.
Anselmo ha viaggiato in questi due mondi (che tra l’altro hanno molti punti di contatto) con un garbo riconosciutogli da tutti al quale si affiancava una fermezza e una coerenza ideale molto rari ai nostri giorni.
Ci mancherai caro collega e amico.
C.F.