Cronache
Covid. Il Dg Oms critica i lockdown della Cina: “Sono insostenibili”. Dura la reazione di Pechino: “Dichiarazioni irresponsabili”
Durissimo confronto tra l’Organizzazione mondiale per la sanità e la Cina a cui non hanno sono andate giù le parole pronunciate ieri dal Dg dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus che aveva bollato come “non sostenibile” la politica dei lockdown di Pechino per contrastare il Covid.
Quelle di Tedros sono “dichiarazioni irresponsabili”. “L'azione della Cina contro il Covid-19 - ha commentato il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian “evolve in base alla situazione e tiene il ritmo dei cambiamenti. Si differenzia chiaramente da altri Paesi che sostengono l'immunità di gregge e le politiche rilassate”.
La Cina auspica che le persone in questione guardino alle sue politiche contro la pandemia “in modo obiettivo e razionale” ed evitino “dichiarazioni irresponsabili”, ha aggiunto Zhao nel briefing quotidiano.
La linea dura perseguita da Pechino contro l'ultima ondata di contagi legata alla variante Omicron ha innescato forti proteste a Shanghai per la gestione del prolungato lockdown a cui l'hub finanziario cinese è sottoposto da oltre un mese, mentre anche la capitale cinese sta lottando per scongiurare blocchi draconiani, malgrado le misure adottate progressivamente dai funzionari locali facciano presagire lo scenario peggiore. Oggi, ad esempio, è stata decisa la chiusura al pubblico della Città Proibita fino a “nuova comunicazione”.
Il dibattito sui social media in mandarino sulle dichiarazioni di Tedros è stato strozzato dalla censura del Great Firewall, mentre solo pochi account ufficiali sono stati autorizzato a rispondere, tra cui quello di Hu Xijin, l'ex direttore del tabloid nazionalista Global Times di cui è ancora un seguito editorialista. “Tedros dovrebbe rispettare la Cina e quando parla in modo specifico della Cina dovrebbe pensare se le sue parole avranno un effetto positivo sulla promozione della solidarietà nella lotta contro il Covid-19 in Cina”, ha scritto Hu su Twitter.
Le parole di Tedros che hanno fatto infuriare Pechino
“Quando si parla di strategia zero Covid, non pensiamo che sia sostenibile, considerando il comportamento del virus in questo momento e quello che ci aspettiamo in futuro (...) è molto importante passare a una strategia diversa” aveva detto ieri il direttore dell'Oms durante una conferenza stampa a Ginevra.
“Per un certo periodo questa strategia ha consentito alla Cina di registrare un numero molto ridotto di morti rispetto alla sua popolazione”, aveva aggiunto Michael Ryan, direttore per le Emergenze, e di fronte all'aumento del bilancio delle vittime da febbraio-marzo è logico che il governo reagisca, “ma tutte queste azioni, come abbiamo ripetuto dall'inizio, devono essere intraprese nel rispetto delle persone e dei diritti umani”.