“Dopo un anno di promesse da parte del Ministero della Salute e da parte della stessa Agenas, 70 persone ormai disoccupate dal 1° gennaio sono pronte a tutto! A seguito della conversione in legge del decreto fiscale che ha visto l’approvazione di un emendamento vergognoso che consentirà ad Agenas di assumere 40 unità a tempo indeterminato di personale categoria D da distaccare alle dipendenze del Commissario ad acta della Regione Calabria e della Sicilia. Mentre l’ennesimo emendamento presentato in sede di legge di bilancio per favorire la riattivazione dei contratti anche a tempo determinato degli ex precari di Agenas da oltre 10 anni viene come sempre ed inspiegabilmente mandato al macero”. Lo denunciano, in una nota, i Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.
“Le nostre segreterie - annunciano - andranno immediatamente presso la sede del Ministero della Salute per verificare di persona quali scuse assurde questa volta avranno il coraggio di inventarsi i vertici dello stesso dicastero che con la complicità dell’Agenzia stanno portando avanti una vera e propria epurazione delle professionalità che per anni hanno mandato avanti l’Agenas”.
Intanto gli ex precari, “ormai stremati dalla vertenza”, sono “in presidio permanente sotto la sede del Ministero della Salute”.