15 dicembre -
Ecco i principali risultati dell'indagine presentata a febbraio da Save the Children e condotta su 453 ragazzi (248 maschi e 205 femmine) tra i 12 e i 19 anni.
Nel 2000 navigava in internet il 29% degli 11-17enni italiani, nel 2008 la percentuale è salita al 67%.
Riguardo alle loro attività sul web, tra i comportamenti più diffusi figurano il chattare con gli amici (l’87% lo fa tutti i giorni o spesso), leggere il blog di qualcuno (il 57% lo fa tutti i giorni o spesso) e, al terzo posto, chattare con qualcuno conosciuto in Internet: il 52% degli intervistati lo fa tutti i giorni o spesso.
Assai frequente, soprattutto tra le ragazze giovanissime (12-14 anni) è la pratica di postare fotografie e video in Internet: 39% fotografie e 29% video; una percentuale non trascurabile di ragazzi molto giovani dichiara di inviare/postare proprie immagini nude: 4% tra coloro che hanno 12-14 anni, 8% tra i 15-17 anni.
Questi dati potrebbero essere sottostimati: infatti il 22% dei ragazzi dichiara che è un comportamento abituale dei propri amici: è il 17% per i giovanissimi, il 25% per i 15-17enni, ed il 26% per gli over 17.
I giovani sono spesso consapevoli dei rischi e dei pericoli: le molestie via cellulare/e-mail vengono segnalate come un problema all’ordine del giorno dal 29% degli intervistati, senza distinzioni di sesso ed età. In ogni caso, anche se sono razionalmente consapevoli che prevalgono i rischi (76%) sui vantaggi (7%) ciò non sembra essere un deterrente.
Tra i comportamenti diffusi tra la propria cerchia di amici, sembrano molto presenti l’inviare messaggi con riferimento al sesso (43%), inviare dati personali a qualcuno conosciuto in Internet (43%), guardare video/ immagini a sfondo sessuale su Internet (41%), ricevere messaggi con riferimento al sesso (41%), dare il proprio numero di telefono a qualcuno conosciuto in Internet (40%) e- non ultimo tra i più diffusi- avere rapporti intimi con qualcuno conosciuto solo in rete (22%).
Anche lo scambio di immagini/ video personali a contenuto sessuale sembra essere un fenomeno abbastanza diffuso per circa un quarto degli intervistati; interessante sottolineare come la percentuale sia pari al 14% per lo scambio di immagini proprie di nudo al fine di ricevere regali come ricariche e ricompense in denaro (il 10% per i minori di 15 anni!).
L’atteggiamento verso il “sesso on line” è comunque legato ad una serie di comportamenti “off line” particolarmente a rischio, sessuali e non. Il 40% dei ragazzi segnala come diffuso tra i propri amici l’avere rapporti sessuali completi (il 15% tra coloro che hanno 12-14 anni), il 30% dichiara diffuso il consumo di droghe leggere, (13% tra i più giovani, che sale al 40% tra i 15-17enni), il 24% ammette che è diffuso tra i propri amici avere atteggiamenti di disprezzo verso stranieri o disabili, il 19% segnala come diffuso il partecipare attivamente ad episodi di bullismo (ed il 22% dichiara diffuso tra i propri amici il subirlo), il 15% dichiara diffuso il furto nei negozi, il 13% la guida senza patente ed 12% l’uso di droghe pesanti (il 7% tra i 12-14enni).