9 ottobre -
"L'allarme lanciato ieri dalla Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali (Simit) sull'alto rischio di importazione del virus della malattia Ebola che incorrono le regioni italiane costiere che accolgono nei loro porti i clandestini provenienti dai Paesi africani, prime fra tutte la Sicilia, ci preoccupa". Lo ha affermato la senatrice del Pd
Venera Padua, della commissione Sanità, che annuncia su questo un'interrogazione al ministro della Salute Lorenzin perché siano rafforzate le misure di prevenzione e di controllo già avviate ma che potrebbero non essere sufficienti.
"La generosità dimostrata fino ad ora dal popolo siciliano - ha sottolineato la senatrice Pd - nell'accogliere chiunque, sia esso clandestino o rifugiato, che sbarcato sulle coste abbia bisogno di aiuto e di sostegno, non deve essere turbata dalla possibilità di un potenziale contagio della malattia. La sorveglianza e il controllo delle procedure per individuare casi sospetti vanno rafforzati e verificati anche in stretto contatto con i due Centri di riferimento nazionale, quali l'istituto Nazionale di Malattie Infettive Spallanzani di Roma e l'Azienda Ospedaliera Sacco di Milano', come consiglia anche la Simit".
"Siamo certi che già oggi il ministro Lorenzin nell'informativa al Senato sarà in grado di rassicurare la popolazione siciliana e quella delle altre regioni interessate sulle azioni intraprese per la tutela della Salute degli cittadini italiani e di chi sbarca sulle nostre coste in cerca di aiuto e di rifugio", ha concluso Padua.