25 ottobre - "La cronaca ci investe tutti i giorni con notizie di gesti di gratuita follia che determinano la prematura scomparsa di persone “per bene”. Questa volta a farne le spese è stato Claudio Carosino, un medico di famiglia, morto per dedizione al lavoro". Così, in una nota, lo Snami saluta il medico Claudio Carosino che recatosi "domenica pomeriggio a visitare, a domicilio, un paziente dichiaratamente depresso, che stava male, malore dovuto forse ad un effetto indesiderato successivo alla somministrazione del vaccino antinfluenzale. Il paziente lo ha ‘freddato’ sparandogli un colpo mortale al torace". "Quanto accaduto - prosegue la nota - faccia ben riflettere la nostra classe dirigente e l’opinione pubblica che spesso condannano i medici, ancora prima che vengano giudicati, incuranti del fatto che sono proprio i medici stessi a rischiare tutti i giorni anche la loro vita".
Lo Snami è vicino alla famiglia di Claudio Carotino esprimendo il più sentito cordoglio.

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