10 maggio - Il 12 maggio è diventato “l’occasione per far sì che la professione infermieristica parli un po’ di sé con i ricoverati negli ospedali, con gli utenti dei servizi territoriali, con gli anziani, con gli altri professionisti della sanità, con i giovani che devono scegliere un lavoro, con tutti coloro, insomma, che nel corso della propria vita hanno incontrato o incontreranno un infermiere”.

E’ questo lo spirito con cui l’Ipasvi, la Federazione nazionale dei collegi degli infermieri, approccio la Giornata internazionale. E, infatti, lo slogan scelto per quest’anno è “La salute è un diritto di civiltà. Tutelarla è un impegno degli infermieri”. Per l’occasione l’Ipsvi ha organizzato, in tutte le principali città italiane, iniziative all’insegna di dibattiti, manifestazioni sportive e attività ludiche. 

© QS Edizioni - Riproduzione riservata