3 dicembre -
“Al di là della soddisfazione e dell’onore personale, credo che sia un segnale molto importante la particolare attenzione alle persone con disabilità che l’Istituzione più rappresentativa dello Stato ha mostrato e continua a mostrare’’. Cos’ Paolo Anibaldi, Sindaco di Castel Sant’Angelo e delegato Anci alle politiche della disabilità, ha commentato la consegna, da parte del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, di alcune onorificenze a persone che si sono particolarmente distinte nell’ambito della disabilità. Il Quirinale, tra l’altro, è stato nell’ultimo anno protagonista di importanti iniziative rivolte ai disabili, tra cui l’organizzazione di alcuni stages organizzati dal Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica.
“Le persone che hanno ricevuto questo importante riconoscimento - ha sottolineato Anibaldi riferendosi alle onorificenze - non sono state esclusivamente persone con disabilità, per esempio è stato premiato anche un ingegnere meccanico che progetta protesi. Il Presidente Napolitano ci ha infatti spiegato che l’ottica tenuta dal Quirinale, da quando lui è in carica, è proprio quella di distribuire equamente i riconoscimenti tra persone abili e persone disabili. Ho apprezzato molto questa volontà di premiare, per esempio, progetti volti all’inclusione sociale che hanno visto protagonisti persone con la sindrome di Down ma anche, semplicemente, alcuni accorgimenti fatti all’interno del Palazzo del Quirinale per l’eliminazione delle barriere architettoniche’’.
“Sappiamo bene – ha proseguito il delegato Anci alle politiche della disabilità - che per attuare delle politiche corrette verso le persone disabili c’e’ bisogno di programmazione anche a medio-lungo termine e oggi, in questo momento di particolare difficoltà, la programmazione è difficile perché non si ha la certezza della risorsa. Ma credo anche che l’esempio della Presidenza della Repubblica debba essere importato nelle realtà territoriali degli Enti locali, perché anche in momenti di particolare difficoltà, bisogna continuare a dare risposte a quelle persone che, oltre al disagio economico, hanno un disagio di reinserimento nel tessuto sociale. Il sostegno al welfare locale – ha concluso Anibaldi - va difeso e coltivato anche nella difficoltà delle risorse’’.
Soddisfazione per il riconoscimento è stata espressa anche da Lorenzo Guerini, Sindaco di Lodi e Delegato al Welfare dell’Anci, e dal presidente della Commissione affari sociali e welfare, Giacomo Bazzoni, che sottolineano “la necessita’