10 ottobre -
Permette un migliore risultato estetico, ma anche di diminuire il dolore post-operatorio, così come una minore ospedalizzazione e una migliore ripresa post-chirurgica”. È la chirurgia laparoscopica con singolo accesso (LESS) per la rimozione di cisti ovariche o di altre patologie benigne dell’ ovaio.
Lo studio è stato presentato dai ricercatori della Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica e del Policlinico A. Gemelli di Roma in occasione del XX Congresso mondiale di Ginecologia e Ostetricia Figo 2012 in corso a Roma.
Lo studio del Gemelli conferma la superiorità e i vantaggi postoperatori della laparoscopia, ancor meno invasiva se eseguita con un singolo accesso, per rimuovere le cisti ovariche. Queste sono formazioni di natura benigna molto comuni nelle donne in età fertile, che costituiscono circa il 10-20% di tutte le patologie ginecologiche.
“Lo studio, riguardante un ampio campione, costituito da 125 donne, dimostra che la chirurgia LESS, oltre a garantire un intuitivo migliore risultato estetico, permette di diminuire il dolore post-operatorio e consente una minore ospedalizzazione ed una migliore ripresa post-chirurgica”, ha spiegato Carolina Bottoni specializzanda di Ginecologia ed Ostetricia presso il Policlinico Gemelli.