“Il servizio per praticare l’interruzione volontaria farmacologica della gravidanza sarà riattivato tra la fine di agosto e i primi di settembre prossimi”. Lo assicurano la dott.ssa Anna Lepore, della direzione sanitaria, e il dott. Gabriele Iagnemma, sostituto del direttore facente funzioni del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di L’Aquila.
I due dirigenti medici lo hanno comunicato, ieri mattina, nell’incontro con gli esponenti dell’associazione Fuori Genere.
La riapertura del servizio per l’interruzione volontaria della gravidanza tramite assunzione di farmaci, spiega la Asl, “avverrà in seguito a una riorganizzazione del personale che fa capo all’unità operativa di ostetricia e ginecologia”.
9 luglio 2024
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