Lombardia. Definiti i vertici dei quattro Irccs. Per il San Matteo buco da 46 mln: Giunta non approva bilancio

La non approvazione dei conti, spiega Maroni, “comporta la nomina di un cda di tecnici (quattro professori universitari, due della Bocconi e due dell'ateneo di Pavia, più un presidente che viene dal mondo della finanza) per appurare da dove vengano i debiti e come si possano risolvere".

23 DIC - La giunta lombarda ha diramato i quadri dirigenti alla guida delle quattro Irccs regionali. Al San Matteo di Pavia, dopo la conclusione dell’istruttoria a causa di un buco da circa 46 milioni, è stato adottata una scelta di profilo tecnico: il Dg è Nunzio Del Sorbo, il presidente Giorgio Girelli, nel cda Giovanni Fattore, Mariachiara De Martini, Alessandro Venturi, Rosanna Tarricone. 
 
“Per il San Matteo, in Giunta abbiamo deciso di non approvare il bilancio – ha spiegato il presiodente Roberto Maroni - il che comporta la nomina di un cda di tecnici (quattro professori universitari, due della Bocconi e due dell'ateneo di Pavia, più un presidente che viene dal mondo della finanza) per vedere i conti e appurare da dove vengano i debiti e come si possano risolvere".

Al Policlinico di Milano arriva come direttore generale Simona Giroldi. Presidente è stato nominato Marco Giachetti, che già in precedenza faceva parte del cda mentre il consiglio è formato da Nicolais Gallizzi, Pasquale Cannatelli, Claudio Cogliati e Carlo Agliardi.
 
Al Besta c'è l'unica conferma: l'ex assessore Angelo Guglielmo che resta presidente, mentre direttore generale è Germano Pellagata e il cda presenta Andrea Casini, Irvano Loatelli e Adriano Paroli.
 
All'Istituto dei Tumori arriva come presidente Ezio Locatelli, in passato consigliere regionale di Fi e direttore generale dell'Asl di Lecco, direttore generale è Luigi Caiazzo mentre il cda è composto da Andrea Gambini, Carolina Pellegrini, Roberto Comazzi e Francesca Zanconato.

23 dicembre 2015
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