Gentile Direttore,
grazie ad un intervento del Partito Democratico, Regione Lombardia ha stanziato, in sede di approvazione del Bilancio di Previsione, 10.000 euro di risorse aggiuntive per finanziare le prestazioni straordinarie richieste agli operatori sanitari allo scopo di abbattere le liste d’attesa che, oltre a mettere seriamente a rischio la salute dei lombardi, sono alla base di gravi disuguaglianze di salute fra i cittadini.
Quella delle liste d’attesa è ormai una emergenza evidente a tutti, ma i provvedimenti adottati finora dalla giunta Fontana non sono stati in grado di risolvere il problema alla radice.
Per questo, in occasione dell’approvazione del Bilancio di previsione 2023-25, abbiamo avanzato una proposta che la giunta regionale, con un emendamento, ha fatto propria, rendendo disponibili nuove risorse destinate a coprire le prestazioni del personale sanitario.
Personale che, a fronte di questo stanziamento, sarà retribuito con un compenso orario analogo a quello che era stato previsto per la campagna vaccinale. Vale a dire, 50 euro l’ora per il personale non medico e 80 euro l’ora per i medici.
Un riconoscimento fattivo a quelle professioni già messe a dura prova dalle croniche difficoltà di un Servizio Sanitario Regionale gravato da evidenti criticità di sistema dovute a scelte politiche discutibili”.
Carmela Rozza