Enpam. Perché è giusto andare al voto
di Carlo Palermo
06 MAG -
Gentile Direttore,
c’è un gran parlare di annullamento delle elezioni per il rinnovo dei Comitati Consultivi e dell’Assemblea Nazionale della Fondazione ENPAM, i cui organi statutari giungono alla fine del proprio mandato il prossimo mese, da parte dei soliti noti, alcune Associazioni di Medici ed Odontoiatri, molte delle quali poco rappresentative ed altre di cui si ignora la reale e certificata rappresentatività all’interno delle categorie professionali. Non senza contraddizioni tra di loro, visto che c’è chi ci ripensa e ritira la firma e chi chiede di annullare elezioni per le quali ha presentato propri iscritti come candidati.
Anaao Assomed è assolutamente contraria a tale ipotesi di annullamento, sia perche considera pretestuose alcune delle considerazioni addotte e fuori luogo e tempo altre, sia perché l’ampia sottoscrizione delle liste presentate rappresenta il segno di una larga adesione degli iscritti alle procedure elettorali.
Tra l’altro, Anaao Assomed ha condiviso le motivazioni che avevano portato alla decisione del Consiglio di Amministrazione dell’Ente previdenziale di svolgere le elezioni, nei tempi previsti dalla legge, rispettando il mandato del Codice Civile. Una strategia dettata dalla volontà di tutelare l’autonomia dell’Ente a garanzia della possibilità di dare forza ai provvedimenti da assumere per assistere e supportare gli iscritti in questo momento di grande difficoltà.
Per fronteggiare la difficile crisi in atto, ed i prevedibili effetti negativi per tutti i medici ed odontoiatri, non serve che qualcuno si autoproclami rappresentativo di oltre 350.000 iscritti, pur costituendo assoluta minoranza che finirebbe con il ledere, spingendo la politica a sospendere democratiche elezioni, il diritto al voto che la maggioranza ha dimostrato nella raccolta delle firme a sostegno delle liste e delle candidature presentate.
Nell’ambito del processo elettivo in atto, infatti, le Associazioni nazionali di rappresentanza sindacale, come la Anaao Assomed e tutte le organizzazioni sindacali autonome, si sono impegnate per garantire ai propri associati ed iscritti, anche in relazione alle difficoltà della fase emergenziale, la massima partecipazione al processo elettorale. Non appare irrilevante evidenziare che tale impegno ha portato a raccogliere oltre 4.000 firme a sostegno della lista dei medici dipendenti e dei loro candidati ai comitati regionali.
Tra l’altro, occorre riconoscere che la Fondazione ha profuso, tenuto conto delle difficili condizioni esistenti per effetto della fase emergenziale in atto, un rilevante impegno organizzativo per garantire un appuntamento elettorale nella massima pubblicità, trasparenza e democraticità. Nessuna
“approssimazione e irrituale gestione” appare, quindi, verificabile nella gestione del processo elettorale, anche nella scelta del voto telematico che appare rispondere pienamente ai criteri di democrazia, tanto che era stato proposto da alcuni gruppi politici in questo Parlamento per l’elezione degli ordini professionali.
Un intervento politico a sostegno di chi grida di più, e appresenta di meno, finirebbe con l’apparire agli occhi della stragrande maggioranza dei medici ed odontoiatri come un’invasione di campo ai danni dell’autonomia regolatoria, organizzativa e gestionale della Fondazione, che è Ente privatizzato che andrebbe giudicato in base ai risultati gestionali i quali, più che positivi in favore degli iscritti,sono sotto gli occhi di tutti.
Nella difficile congiuntura sanitaria ,sociale ed economica che non solo la categoria medica, ma il Paese intero si trova davanti, occorrerà che tutti gli uomini di buona volontà si adoperino per rafforzare l’azione dell’ENPAM per aumentare l’offerta dei servizi che costituiscono il cuore del welfare professionale.
Carlo Palermo
Segretario Nazionale Anaao Assomed
06 maggio 2020
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