Università Cattolica, a Roma arriva il Corso di Laurea in Farmacia
Tre i profili: management e marketing, dispositivi medico-diagnostici e percorsi assistenziali e del benessere. 100 i posti disponibili al primo anno, si accederà mediante concorso, le iscrizioni allo stesso aperte fino al 31 agosto, la prova l’11 settembre prossimo. Il Pds non trascura i settori più innovativi biotecnologici, farmacologici, chimici e tecnici applicati alla farmaceutica
27 GIU - Al via da questo anno accademico (2018/2019), nella sede di Roma dell’Università Cattolica, il Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia. Si tratta di un nuovo percorso formativo che arricchisce l’offerta della Facoltà di Medicina e chirurgia “A. Gemelli” e che si propone di formare una figura professionale di farmacista che si integri nella rete sanitaria sul territorio, fornendo gli strumenti intellettuali per essere dei consulenti della salute e del benessere. Tre sono i profili caratterizzanti il nuovo piano di studi: management e marketing, dispositivi medico-diagnostici e percorsi assistenziali e del benessere.
Il test di ammissione
I posti disponibili al primo anno di corso sono 100 cui si accede mediante concorso. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 31 agosto 2018 attraverso la procedura di iscrizione on line mediante il sito istituzionale dell’Università (
rm.unicatt.it).
L’esame di ammissione consiste in una prova scritta di cento domande a risposta multipla sui seguenti argomenti: ragionamento logico e logico-matematico; cultura scientifica (Chimica, Biologia, Fisica); cultura generale; conoscenza della lingua inglese; cultura religiosa. Essa si svolgerà in unica data l’11 settembre 2018 presso la sede di Roma dell’Ateneo a Largo Francesco Vito.
Il Piano degli studi
L’offerta formativa, che prevede un core curriculum di insegnamenti riconosciuti ai fini dell’accreditamento Eu, che si articola negli insegnamenti di base della fisica, della chimica e della biologia, non trascura i settori più innovativi biotecnologici, farmacologici, chimici e tecnici applicati alla farmaceutica.
Il carattere innovativo del Corso di Laurea in Farmacia dell’Università Cattolica è rappresentato dalla spiccata attenzione verso la Farmacia dei servizi assistenziali. Tale corso nasce nella Facoltà di Medicina e Chirurgia e offre l’opportunità concreta di accostarsi a un approfondito studio dei nuovi farmaci e dei dispostivi medici e diagnostici, valutabili all’interno della pratica clinica. Fondamentale anche la possibilità di interazione con le professionalità mediche e sanitarie che operano presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, in cui la Farmacia ospedaliera sarà un forte valore aggiunto di questo percorso formativo.
Inoltre, la sinergia con la Facoltà di Economia e con i Corsi di Laurea in Management dei servizi sanitari, offerti nella sede di Roma dall’Università Cattolica, garantisce la possibilità di acquisire conoscenze e competenze manageriali indispensabili per il Farmacista in tutti gli ambiti.
Nell’ambito dei percorsi formativi, alle lezioni frontali si unisce la didattica di laboratorio, attraverso cui è possibile applicare le nozioni apprese e verificare la propria preparazione, nonché prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro. Al fine di un confronto con le realtà lavorative concrete vengono proposte anche diverse attività di tirocinio curricolare, formativo e di orientamento. Da sottolineare, inoltre, il costante aggiornamento sulla normativa europea e sulle questioni disciplinatorie, che consente allo studente di monitorare le evoluzioni normative di una figura in costante evoluzione e di ridurre al minimo il gap temporale per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Gli sbocchi professionali
Il Farmacista è un esperto del farmaco e del suo uso terapeutico e rappresenta un fondamentale elemento di connessione tra paziente, medico e strutture sanitarie. Con il conseguimento della laurea magistrale e l’abilitazione professionale il laureato in Farmacia può accedere a numerosi sbocchi professionali. Può diventare un responsabile dei presidi medici e chirurgici o un informatore scientifico. Può fornire consulenza nella scelta del farmaco corretto e occuparsi di farmacovigilanza.
Ricopre posizioni di responsabilità in ambito industriale in diversi ambiti: settore ricerca e sviluppo, controllo di qualità, marketing, regolatorio (brevetti) & Clinical Monitor, distribuzione, settore diagnostico.
27 giugno 2018
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