Lazio. Screening oncologici. Per la prima volta nel 2017 ha aderito più di mezzo milione di cittadini
Nell’anno appena trascorso si è registrata un aumento delle adesioni di oltre 50 mila unità, superiore al 10% rispetto all’anno precedente. A crescere di più lo screening del colon retto con 40.487 partecipanti in più. Lazio per la prima volta oltre la soglia LEA di copertura in tutti e tre gli screening.
16 MAR - Nel 2017 nel Lazio 516.622 cittadini hanno partecipato alle campagne di screening per la diagnosi precoce del tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto. Si tratta di 51.141 persone in più rispetto all’anno precedente e, per la prima volta, si è superato il mezzo milione di adesione. Ciò ha consentito di diagnosticare 5.166 tumori.
Lo ha fatto sapere in una nota la Regione Lazio.
Nello specifico il maggiore incremento è quello relativo agli screening del colon retto con 40.487 adesioni in più, segue lo screening del tumore alla mammella con un più 8.855 e infine alla cervice uterina con 1.799 in più.
Questi dati hanno consentito al Lazio, per la prima volta, di raggiunge la soglia dei livelli essenziali di assistenza in tutti e tre gli screening.
16 marzo 2018
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