Aggressioni medici. Magi (Lista Medici Uniti): “Gli ordini devono garantire la sicurezza del lavoro”
Con queste parole il capolista nelle imminenti elezioni dell’Omceo di Roma commenta l’aggressione ai danni di una dottoressa della guardia medica di Foggia. “Gli ordini hanno il dovere di garantire ai medici di lavorare in condizioni normali, non precarie e nella paura".
14 NOV - “Ieri si è consumato l’ennesimo atto di violenza ai danni di una collega pugliese della guardia medica. Siamo di fronte ad un’escalation davvero preoccupante che mette a rischio il normale svolgimento delle attività lavorative del personale sanitario tutto. Per questo ritengo che gli ordini debbano garantire la sicurezza del lavoro e dei luoghi di lavoro come prevede uno dei punti del nostro programma”.
Con queste parole
Antonio Magi, capolista nelle imminenti elezioni dell’Omceo di Roma con la lista Medici Uniti che si svolgeranno dal 2 al 4 dicembre prossimi, commenta l’aggressione ai danni di una dottoressa della guardia medica di Foggia.
“Gli ordini – conclude Magi – hanno il dovere di garantire ai medici di lavorare in condizioni normali, non precarie e nella paura. I nostri colleghi devono poter fare serenamente il loro lavoro perché svolgono un servizio pubblico nei confronti di tutta la collettività”.
14 novembre 2017
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lazio
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy