Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 02 DICEMBRE 2024
Lazio
segui quotidianosanita.it

See &Treat. La sentenza del Tar sia occasione per una riflessione più matura e serena

22 OTT - Gentile Direttore,
sono stato lieto di leggere sul suo giornale la notizia del rigetto da parte del TAR Lazio del ricorso, avanzato dall’Ordine dei Medici di Roma, contro l’istituzione dell’ambulatorio infermieristico di “see and treat”, decisa  nel 2015 dalla  ASL RMC, oggi disciolta e della quale ero allora il Direttore Generale.
 
Al di là della personale soddisfazione per l’esito di quel giudizio, vorrei sottolineare le motivazioni con le quali il magistrato ha ritenuto il ricorso del tutto infondato, motivazioni che non si sono limitate a respingere i rilievi dell’Ordine dei Medici riguardo al presunto abuso che l’ambulatorio  infermieristico operava nei confronti della professione medica e riguardo agli inesistenti rischi che l’ambulatorio avrebbe comportato per la popolazione assistita, ma hanno  stigmatizzato l’effetto negativo che un accoglimento del ricorso avrebbe comportato sulle capacità di innovazione del sistema sanitario, in termini di efficacia, di corretto uso delle risorse, di sviluppo delle competenze professionale e  di una loro adeguata valorizzazione.
 
È superfluo sottolineare il disagio che mi ha recato un attacco, portato spesso avanti con veemenza,  da parte dell’Ordine al quale appartengo, mentre cercavo di svolgere l’incarico di Direttore Generale, da medico e  con la stessa attenzione alla persona e lo stesso impegno professionale che ho sempre adottato nella mia attività clinica.
 
Mi auguro che questa sentenza possa essere l’occasione per una riflessione più matura e più serena su come il sistema Sanitario Nazionale e quello della Regione Lazio debbano e  possano  affrontare  le esigenze sempre più evidenti di revisione dei loro modelli organizzativi, anche attraverso il superamento di rigidità nei rapporti tra le professioni, rigidità che danneggiano la qualità delle cure.
 
L’esperienza del “see and treat”, a prescindere dall’apprezzamento che ha riscosso negli organismi giurisdizionali e dalla sua consolidata diffusione in altri paesi,  non è stata purtroppo utilizzata in questa prospettiva. Spero che sia possibile riprendere quel percorso, a prescindere dalle persone coinvolte e dalla loro possibilità di prendervi parte.
 
Carlo Saitto

22 ottobre 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lazio

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy