Terremoto. Mandelli (Fofi): “Nostre squadre di farmacisti volontari pronte a partire”. Inagibili farmacie di Amatrice, Arquata e Accumoli. In serata da Protezione Civile via libera a squadre Fofi
Il presidente Fofi ha contattato presidenti di Ordine di Ascoli Piceno, Perugia e Rieti ed è in corso un primo bilancio dei danni (risultano inagibili le farmacie di Amatrice, Accumoli e Arquata). Intanto la Protezione Civile ha dato il via libera alle squadre di farmacisti volontari che con due camper presteranno assistenza nelle zone colpite dal terremoto di questa notte. Pronto al supporto anche il Banco farmaceutico Onlus
24 AGO - La Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e la Fondazione Banco Farmaceutico onlus sono “pronte a intervenire nelle zone colpite dal terremoto in cui la Protezione civile riterrà necessario la loro presenza”.
“Le nostre due squadre di farmacisti volontari coordinate Fofi e che fanno parte della protezione civile sono pronte a partire con i due camper per prestare assistenza nelle zone colpite dal terremoto nel reatino e nel Centro Italia”. Afferma il presidente della Federazione degli ordini dei farmacisti
Andrea Mandelli che ha evidenziato di aver subito chiamato il presidente
Pierluigi Cortellini dell’Ordine di Rieti per fare una ricognizione delle strutture e valutare l’eventuale agibilità delle farmacie dopo il sisma che questa notte ha colpito il Centro Italia e in special modo le province di Rieti, Ascoli Piceno e Perugia, causano morti e feriti.
“Le nostre colonne sono pronte a partire – evidenzia Mandelli – Siamo in attesa delle indicazioni della Protezione civile che ha il coordinamento. In ogni caso seguiranno ulteriori aggiornamenti”.
La Federazione, attraverso l’Associazione dei Farmacisti volontari, “ha a disposizione due squadre di farmacisti addestrati, camper attrezzati e già riforniti di farmaci per l’emergenza in grado di muoversi immediatamente”.
Banco Farmaceutico, a sua volta, a supporto delle iniziative messe in campo dalla Federazione è in grado “di fornire tutti i farmaci che saranno effettivamente necessari e richiesti dalla Protezione civile e dalle altre Istituzioni chiamate a gestire l’emergenza”.
Al momento (ore 16.30) secondo quanto si apprende dal presidente dei farmaci volontari Enrica Bianchi alcune farmacie in special modo quelle di Amatrice, Arquata e Accumoli sono inagibili. “Noi siamo pronti con due camper e aspettiamo il via della Protezione civile per entrare in azione. Per siamo in preallarme e pronti anche con squadre di ricambio.
In serata la Fofi con una nota specifica come “con riferimento al terremoto che in data odierna ha colpito alcune località delle province di Ascoli Piceno, Perugia e Rieti, si comunica che nella mattinata il Presidente Sen.
Andrea Mandelli ha preso contatto con i presidenti di Ordine delle suddette province al fine di acquisire con immediatezza informazioni sulla situazione dei luoghi, con particolare riferimento al coinvolgimento di farmacisti e farmacie a seguito del sisma.
Il Presidente ha, altresì, rappresentato la volontà della Federazione di attivare ogni utile iniziativa ed in questo senso è stata immediatamente allertata l’Associazione Nazionale Farmacisti Volontari, presieduta dalla dottoressa
Enrica Bianchi, che è in stretto contatto con i vertici della Protezione Civile per realizzare ogni opportuno intervento sotto il coordinamento della stessa, che, come noto, in tali eventi è l’autorità competente ad individuare iniziative e modalità necessarie.
Infatti, la Federazione attraverso l’Associazione Nazionale Farmacisti Volontari ha già mobilitato due squadre di farmacisti addestrati, camper attrezzati e già riforniti di farmaci per l’emergenza in grado di muoversi immediatamente.
Inoltre, a seguito delle intese raggiunte, la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, a supporto delle iniziative messe in campo dalla Federazione, è in grado di fornire tutti i farmaci che saranno effettivamente necessari e richiesti dalla Protezione Civile e dalle altre Istituzioni chiamate a gestire le emergenze.
Si ritiene, pertanto, opportuno che ogni iniziativa in materia che gli Ordini intendano attivare sia integrata con quella del Banco Farmaceutico per rendere più efficace l’intervento sulla disponibilità dei farmaci indicati dalle autorità competenti.
La Federazione fa riserva di successive comunicazioni in merito anche con riguardo a ulteriori iniziative a sostegno della popolazione e dei farmacisti coinvolti in questo tragico evento.”
Aggiornamento ore 19.20. A quanto si apprende le squadre di emergenza della Fofi sono state attivate dopo il via libera della Protezione Civile. Si dirigeranno tra stanotte e al massimo domattina nella zona di Arquata per poi essere dislocati sempre secondo le indicazioni della Protezione Civilie
24 agosto 2016
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