Le ultime formalità tecniche, che dovrebbero essere risolte per la fine di febbraio, porteranno anche nella Regione Lazio la dematerializzazione delle ricette bianche per i farmaci in classe C, i cosiddetti farmaci a pagamento. La legge nazionale istituita circa 2 anni fa’ necessitava per la messa a regime dell’ok delle singole regioni. Il sistema funzionerà con le stesse modalità con cui già ricevono le prescrizioni per i farmaci di fascia A (mutuabili), con un promemoria che potrà essere ricevuto anche attraverso i sistemi informatici, evitando ai cittadini si doversi materialmente recare dal proprio medico per ritirare la copia originale firmata, ma potranno riceverle via E mail. L’accordo è stato sancito nei giorni scorsi tra la Fimmg e la Regione Lazio dopo alcuni incontri.
“Un passo avanti a favore del cittadino” ha commentato il segretario regionale della Federazione Italiana Medici di famiglia del Lazio, Giovanni Cirilli. “. Un’iniziativa questa che, costituisce un ulteriore passo verso una sanità che da un alato va incontro al cittadino e dall’altro consente ai medici di famiglia di ridurre gli accessi al proprio studio per questioni di natura burocratica, liberando tempo prezioso per la clinica, e oltretutto eviterà possibili contraffazioni e frodi . Ringraziamo la dirigenza regionale del Lazio” conclude Cirilli “per aver consentito la realizzazione di questo progetto.”