Calabria, via libera all’accordo stralcio sul 118
Firmato da tutti i sindacati, l’accordo, spiega la Fismu, “risolve alcune criticità a causa del mancato riconoscimento di alcune indennità da parte di alcune Asp. Ma soprattutto migliora l'aspetto economico con un congruo aumento dei compensi”. Attesa ora l’apertura del confronto sulla medicina generale e la continuità assistenziale.
06 APR - Cgil Medici, Cisl Medici, Fimmg, Fismu, Smi e Snami della Calabria hanno firmato l’accordo stralcio regionale per l’area dell’emergenza-urgenza territoriale (118). A darne notizia è la Fismu, che commenta positivamente i contenuti dell’accrdo.
“Per il 118 - spiega il sindacato - può essere una inversione di tendenza per superare le problematiche ataviche che hanno messo in crisi l'intero sistema. Risolve alcune specificità criticità a causa del mancato riconoscimento di alcune indennità da parte di alcune Asp. Ma soprattutto migliora l'aspetto economico con un congruo aumento dei compensi”.
Una firma unitaria che, per la Fismu, è stata resa possibile “anche grazie alla sensibilità del Commissario Straordinario,
Roberto Occhiuto e del sub Commissario
Ernesto Esposito. Un disponibilità che ha consentito di raggiungere in breve tempo un accordo risolutivo".
Per la Fismu ora è “opportuno, importante e urgente aprire” una discussione sulla riorganizzazione della medicina generale sul territorio e sulla continuità assistenziale.
06 aprile 2022
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