Ucraina. Regione e pediatri del Lazio offrono assistenza gratuita ai bimbi che fuggono dalla guerra
“Abbiamo deciso di mettere a disposizione l’hub di Stazione Termini per una prima accoglienza, l’intero sistema sanitario è allertato ed è importante questa sinergia con i pediatri perché la maggioranza delle persone da assistere sono donne con bambini”, ha spiegato l’assessore D’Amato. Visite anche negli studi e nei consultori. I pediatri che vogliono partecipare all’iniziativa possono scrivere a pediatri.ucraina@gmail.com
02 MAR - “La recente guerra tra Ucraina e Russia ha già causato numerose vittime e messo in fuga tantissime persone. Moltissimi sono i rifugiati che stanno arrivando anche in Italia e tra loro ci sono purtroppo anche tanti bambini, spaventati e che porteranno per sempre con sé il ricordo delle bombe, della fuga, del freddo e della paura”. Per questo i pediatri della Fimp Lazio e della Federazione CIPe - Sispe-Sinspe, insieme alla Regione Lazio, hanno pensato di offrire il proprio contributo garantendo assistenza sanitaria gratuita ai bambini rifugiati ucraini sia presso il proprio studio che presso i consultori delle ASL.
“Abbiamo deciso di mettere a disposizione l’hub di Stazione Termini per una prima accoglienza delle persone che stanno fuggendo dalla guerra, l’intero sistema sanitario è allertato ed è importante questa sinergia con i pediatri perché la maggioranza delle persone da assistere sono donne con bambini. Stiamo facendo tutto il possibile per offrire la migliore assistenza sanitaria possibile con un grande spirito di solidarietà” ha commentato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio,
Alessio D’Amato.
E' stato creato un indirizzo di posta elettronica dedicato mailt: pediatri.ucraina@gmail.com dove i Pediatri interessati ad offrire assistenza sanitaria gratuita ai bambini ucraini potranno comunicare i seguenti dati: 1) Nome e Cognome, 2) Indirizzo dello studio, 3) Orario dello studio, 4) Recapito telefonico, 5) Recapito e-mail. Creando un apposito elenco i Pediatri potranno essere contattati appena ce ne sarà bisogno.
Per l'effettuazione delle prescrizioni di farmaci e/o prestazioni sarà creato un apposito codice STP per l’assistenza sanitaria ai cittadini stranieri.
“Le porte dei nostri studi medici pediatrici sono aperti a tutti i bambini che stanno fuggendo dalla guerra tra Ucraina e Russia: come Federazione di pediatri CIPe - Sispe-Sinspe abbiamo aderito all’accordo con la Regione Lazio per supportare, insieme a tutti i nostri medici iscritti, le visite ai piccoli rifugiati in questo terribile momento di conflitto”, dichiarano a loro volta in una una nota i segretari delle sigle della Federazione,
Patrizio Veronelli, Teresa Mazzone e
Antonio Gallese.
“L’assistenza sanitaria gratuita che mettiamo a disposizione, presso i nostri ambulatori, sarà fruibile tramite un elenco regionale stilato dal Lazio a cui potrà accedere chi ha bisogno per raggiungerci. Le porte sono aperte per dare tutta l’assistenza, ma anche l’accoglienza a tanti, troppi innocenti feriti nel corpo e nell’anima".
02 marzo 2022
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