Antitrust. Gullotta (Parafarmacie): "Su liberalizzazioni si passi da parole a fatti"
Questo l'invito del presidente delle Parafarmacie italiane nel commentare la recente posizione dell'Antitrust che invitava ad una maggiore liberalizzazione del sistema del farmaco in Italia. Quanto alla crisi del settore: "Il problema è l'eterna rendita di posizione dei farmacisti titolari di farmacia che non hanno abituato la categoria a confrontarsi con il mercato".
18 LUG - "Se il compito dell'Antitrust è principalmente contrastare le lobbies e le relative rendite di posizione allora non c'è altro tempo da perdere: si passi dalle parole ai fatti". E' quanto dichiara il presidente delle Parafarmacie italiane,
Davide Gullotta.
"La recente posizione dell'Antitrust, che invita ad una maggiore liberalizzazione del sistema del farmaco in Italia, è quanto mai opportuna, con buona pace dei vertici di Federfarma e della Fofi", ha precisato Gullotta. "E' vero, come rettifica il presidente Mandelli, che molte farmacie sono in crisi e che il mercato del farmaco sta subendo dei mutamenti, ma è altrettanto obbligatorio aggiungere che in questi anni uno dei fattori che ha davvero ridotto gli utili delle farmacie è stata l'introduzione del generico (che ha abbassato il valore delle ricette).
"Il problema - ha concluso Gullotta - è sempre lo stesso: l'eterna rendita di posizione dei farmacisti titolari di farmacia non ha mai abituato la categoria a confrontarsi con il mercato e con una seppur minima concorrenza. L'invito delle parafarmacie agli organi competenti è passare dunque, in tema di liberalizzazioni, dalle parole ai fatti ponendosi come modello paesi virtuosi come la Germania dove, nonostante la libertà professionale dei farmacisti sia da tempo maggiore, il mercato non è in crisi e né affatto saturo".
18 luglio 2014
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