Manovra. Vaccari (Fnopo): “Sosteniamo tutte le Ostetriche, senza discriminazione”
La Presidente della Fnopo, all’indomani della diffusione del comunicato della Fials, in merito all’incontro tra la Federazione e il sindacato, sottolinea che il sostegno è rivolto a tutte le Ostetriche, impiegante sia in ambito sindacale, che politico o ordinistico. "La Fnopo da sempre rappresenta ed è schiarata accanto a tutte le Ostetriche, a prescindere dallo svolgimento e dall’esito delle interlocuzioni con le sigle sindacali".
02 DIC -
Come ogni anno, in occasione della legge di bilancio, la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica (Fnopo), nell’ambito della sua interlocuzione Istituzionale sia con il mondo politico che con i rappresentanti di categoria, mette in atto tutta una serie di iniziative finalizzate al riconoscimento di un adeguamento economico a livello di contrattazione collettiva nazionale, incontrando tra gli altri, le sigle sindacali maggiormente rappresentative. Ad oggi si sono già svolti gli incontri con Cgil, Nursing Up e la Fials, mentre è fissato per il 4 dicembre l’appuntamento con NurSind.
Al riguardo, la Presidente della Fnopo Silvia Vaccari, ritiene opportuno precisare che la Federazione “sostiene indistintamente tutte le Ostetriche, sia quelle impegnate in ambito sindacale, che politico o ordinistico, senza alcuna discriminazione di sorta, tanto è vero che l’invio di formale richiesta di incontro è stato fatto a tutte le rappresentanze; alcune di queste ad oggi non hanno ancora risposto e solo per questo non è stato possibile calendarizzare l’incontro”.
La precisazione è apparsa d’obbligo dopo la pubblicazione, su alcuni organi di stampa, di un comunicato diffuso dalla Fials a seguito dell’incontro avuto alcuni giorni fa con la Fnopo. “Il comunicato in questione – continua la Presidente della FNopo – potrebbe far erroneamente intendere che la Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica abbia incontrato solo la Fials, schierandosi in esclusiva accanto a tale sindacato. Un’errata interpretazione probabilmente dovuta al risalto mediatico avuto dalla notizia”.
“La Fnopo - ribadisce la Presidente Vaccari - da sempre rappresenta ed è schiarata accanto a tutte le Ostetriche, a prescindere dallo svolgimento e dall’esito delle interlocuzioni con le sigle sindacali. Si auspica che anche le Ostetriche iscritte a sigle sindacali si impegnino unite per sanare questa diseguaglianza, la Federazione, pur essendo apolitica e apartitica, ha introdotto tutte le strategie a lei concessele. In questo senso va ricordato che i compiti della Federazione, ente sussidiario dello Stato, sono chiaramente stabiliti dalla legge istitutiva 3/2018, e consistono nel concentrarsi sulle qualità tecnico-professionali dei professionisti, sulla valorizzazione della loro funzione sociale, la salvaguardia dei diritti umani e sui principi etici dell’esercizio professionale indicati nel Codice deontologico per garantire la tutela della salute individuale e collettiva.
Tuttavia, a fronte di continui impegni presi dalla politica e non solo e mai onorati sul contratto, oggi più che mai la Fnopo e le 21.800 Ostetriche lotteranno insieme per la valorizzazione della professione sia di tipo economico che di carriera. L’agenda politica si basa sulla Denatalità e sulla Salute, senza attribuire importanza ad una professione che da sempre si occupa di questo e non solo e che ha sempre proposto agli interlocutori politici modelli organizzativi atti a proporre un‘offerta assistenziale Ostetrica, Ginecologica e Neonatale, appropriata, qualificata e sicura, pertinente della professione Ostetrica/o e a sostegno delle coppie e delle famiglie”, conclude la Presidente Vaccari.
02 dicembre 2024
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lavoro e Professioni
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy