“La Settimana mondiale dell‘allattamento è un appuntamento importante che mette in evidenza la necessità di incrementare il sostegno per ridurre le disuguaglianze sociali, in particolare nelle situazioni di emergenza e di crisi. Le Ostetriche/i, figura chiave in questo ambito, costituiscono un anello fondamentale della ‘catena calda’ nella protezione, promozione e sostegno dell’allattamento, attraverso azioni quotidiane di informazione, formazione, assistenza e cura. Dal periodo prenatale, attraverso informazioni adeguate e standardizzate negli IAN/CAN, all’immediato dopo parto, attraverso il contatto pelle a pelle, l’attacco precoce e il rooming-in nei Punti Nascita, fino al sostegno per tutta la durata dell’allattamento, in particolare nei servizi territoriali, l’Ostetrica è chiamata in prima persona a lavorare sempre di più per creare e sostenere una cultura dell’allattamento, strumento per portare avanti uno sviluppo sostenibile, soprattutto in un contesto storico, nazionale e internazionale, in cui il rischio di aggravare le disparità, aumentando i rischi di insicurezza alimentare, è molto alto”. Lo afferma la Presidente della FNOPO, Silvia Vaccari.
Il tema centrale della #SAM2024 – “Stop alle diseguaglianze. Sostegno a 360°”- si concentra su sopravvivenza, salute e benessere, sottolineando l’importanza di potenziare il supporto all’allattamento per ridurre, appunto, le disuguaglianze sociali. In particolare, l’attenzione è rivolta all’allattamento in contesti di emergenza e crisi, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030.
Quattro i principali obbiettivi della SAM che la professione Ostetrica vuole sottolineare e sostenere:
“Come ostetriche crediamo che il supporto alle madri debba essere in primis garantito attraverso l’apporto professionale altamente qualificato e specialistico di professionisti che possono promuovere la salute per tutta la famiglia. In ambito ostetrico la formazione in merito all’allattamento ormai uno dei capisaldi dei Corsi di Laurea in Ostetricia , dove una buona parte di offre formazione dedicata secondo le linee guida internazionali OMS-Unicef. Tuttavia, è necessario che la professione Ostetrica e tutti i professionisti che si interfacciano con i genitori e le loro famiglie siano anche preparati a sostegno della genitorialità responsiva (progetto naionale Nurturing Care), rivalutando il ruolo del partner ( progetto Nazionale parent) nelle scelte di salute e tutte quelle azioni che fungono da prevenzione per la depressione perinatale, la violenza domestica”, dice Cristina Panizza Consigliera della FNOPO.
“A dimostrazione del suo impegno per la promozione dell’allattamento al seno - aggiunge la dottoressa Elsa Del Bo, Segretario della FNOPO – la Federazione ha avviato un corso di formazione gratuito per tutte le Ostetriche/i, attivo fino a febbraio 2025, dal titolo ‘Corso FAD su allattamento e genitorialità responsiva’. Il latte materno, com’è risaputo, non solo garantisce i basilari nutrienti di cui un neonato necessita nei primi mesi di vita, ma aiuta anche a creare barriere protettive contro le malattie più comuni, favorendo lo sviluppo sensoriale e cognitivo nei piccoli”.
La Settimana per l’allattamento materno, dunque vuole richiamare all’attenzione le figure che hanno il fondamentale compito di promuovere e sostenere l’allattamento in differenti contesti. “L’informazione e la divulgazione rappresentano componenti fondamentali per motivare le diverse categorie chiamate a dare il loro contributo, come il governo, gli enti del sistema sanitario, ma anche datori di lavoro e la comunità intera”, conclude la Presidente Vaccari.