Radiologia. Catania (Tsrm e Pstrp Milano) al congresso Sirm: “Se vogliamo crescere, facciamolo insieme”
Il presidente dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, invitato ad intervenire al 51° Congresso della Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica, ha richiamato all’importanza di collaborare: “Perché l’evoluzione delle Professioni di area radiologica possa realizzarsi pienamente, occorre a mio avviso fare un ulteriore passo avanti, verso un approccio interdisciplinare. Sogno un Congresso aperto a tutti i Professionisti di area radiologica”.
24 GIU - Si è avviato giovedì 20 giugno 2024 il 51° Congresso della Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica (SIRM), “The Next Generation”, che quest’anno coincide con il 1° Congresso delle Società scientifiche di area radiologica in Italia. In occasione dell’evento, che ha richiamato oltre 10.000 partecipanti e che mette a confronto medici radiologi, medici di medicina nucleare e medici radioterapisti da tutta Italia, il Presidente dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio,
Diego Catania, è intervenuto esprimendo la necessità di un’apertura al dialogo.
“Sono particolarmente orgoglioso che un Congresso tanto importante per l’area radiologica si tenga proprio a Milano, nel cuore del territorio che rappresento” ha dichiarato Catania, durante l’Assemblea. “Dal capoluogo milanese, avamposto di cambiamento e innovazione, prende il via un evento che guarda al futuro della radiologia, fra radiomica, intelligenza artificiale e nuove tecnologie. Tuttavia, perché l’evoluzione delle Professioni di area radiologica possa realizzarsi pienamente, occorre a mio avviso fare un ulteriore passo avanti, verso un approccio interdisciplinare. Bisogna incentivare il dialogo tra profili diversi e l’integrazione di esperienze e competenze, sempre mantenendo il rispetto della reciproca autonomia professionale. A tale scopo, sogno un Congresso aperto a tutti i Professionisti di area radiologica, che possa dare spazio al contributo di ciascuno, avviando un necessario scatto culturale”.
“Penso – ha aggiunto Catania - al Congresso Europeo di Radiologia, in cui la multidisciplinarietà e il confronto sono parte integrante del processo di crescita professionale. Sono certo che, se sapessimo adottare la stessa prospettiva, potremmo toccare un potenziale evolutivo ancora inesplorato per le nostre Professioni, con il fine ultimo di migliorare la diagnosi, la terapia e la salute delle persone che si affidano a noi”.
Infine, ha proseguito, “come Tecnico Sanitario di Radiologia Medica, ritengo che sia importante riconoscere il progressivo ampliamento degli orizzonti della nostra Professione. Oggi, molti giovani TSRM hanno conseguito una laurea magistrale, alcuni anche un dottorato di ricerca. Ci sono colleghi che scrivono articoli scientifici, altri che organizzano congressi europei e altri ancora che intraprendono la carriera accademica. La nostra professionalità è in continuo sviluppo. La stessa curiosità, lo stesso fervore, la stessa tensione al miglioramento che anima tutti voi presenti oggi è alla base dell’evoluzione di una Professione Sanitaria che ha tanto da dire e da offrire alla scena della ricerca nazionale e internazionale”.
“Lavoriamo – ha detto Catania - ogni giorno fianco a fianco nelle radiologie, con spirito di cooperazione e condivisione d’intenti, offrendo ciascuno un contributo all’arricchimento delle competenze radiologiche. Prendendo spunto dalla nostra realtà quotidiana, possiamo continuare a lavorare in sinergia in vista di un fine più grande. E gettare, così, le basi di una nuova era della radiologia, caratterizzata da collaborazione, crescita e innovazione. È partendo da qui che riusciremo, tutti insieme, a dare il via alla ‘Next Generation’”.
24 giugno 2024
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