Giornata del sollievo. Mandelli su Fofi Live: occasione per riflettere sul tema della terapia del dolore
Secondo il presidente della Fofi, “questa legge sicuramente è stata un faro anche per molti altri Paesi rispetto alla necessità di includere le cure palliative per alleviare la sofferenza degli ammalati, ma credo che questa legge abbia sempre bisogno di operatori sanitari che la sappiano interpretare e la sappiano rinnovare con il loro operato quotidiano”
24 MAG - “Il prossimo 26 maggio sarà l'occasione per ricordare la 23.ª Giornata del sollievo. Voglio ringraziare il Ministero della Salute, la Conferenza delle Regioni e la Fondazione Ghirotti per l'opportunità che ci dà di riflettere con questa giornata su un tema così importante e anche così vicino ai farmacisti: l'importanza della legge 38 sulla terapia del dolore”. A dirlo Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini di farmacisti (FOFI), nel consueto editoriale su 'Fofi Live'.
“Questa legge sicuramente è stata un faro anche per molti altri Paesi rispetto alla necessità di includere le cure palliative per alleviare la sofferenza degli ammalati, ma credo che questa legge abbia sempre bisogno di operatori sanitari che la sappiano interpretare e la sappiano rinnovare con il loro operato quotidiano. I farmacisti da sempre sono vicini ai pazienti e il nostro contatto continuo e può essere utile per renderli edotti, per aggiornarli, informarli su quali sono i loro diritti e le loro possibilità in un momento così difficile come quello della sofferenza causata da una malattia. Penso poi ai farmacisti ospedalieri e alle tante preparazioni che allestiscono quotidianamente a questo scopo. A mio parere dobbiamo ragionare per dare un impulso nuovo a questa legge, forse un tagliando va fatto, forse un aggiornamento sarebbe opportuno perché abbiamo bisogno di avere sempre strumenti più innovativi vicini alle esigenze dei pazienti”.