Fofi Week #16. Mandelli: “Allo studio uno strumento di intelligenza artificiale per i farmacisti”

La Federazione sta studiando un sistema per riuscire a far sì che con l'intelligenza artificiale il farmacista possa avere tutte quelle informazioni della professione nella quotidianità, in maniera più facile e più fruibile, sempre a portata di mano. Il progetto portato avanti con la facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano

16 FEB - “Negli ultimi mesi sempre di più sentiamo parlare di intelligenza artificiale e anche dei pericoli che sono connessi a questa straordinaria opportunità che l'uomo sta mettendo a disposizione per la sua evoluzione. Anche la Federazione degli Ordini sta occupandosi di questo settore che potrebbe sembrare a prima vista così lontano dalla nostra professione, ma che in realtà avrà presto molto velocemente un coinvolgimento totale anche per quanto riguarda i farmacisti”. A dirlo il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, nel nuovo editoriale Fofi Week su Fofi Live.

“Sappiamo quanto oramai la scienza va veloce - ha proseguito Mandelli - quanto le scoperte cambiano la realtà con cui ci dobbiamo confrontare e quindi la nostra idea è quella di cominciare a occuparcene, soprattutto per una idea di fondo. Vogliamo essere protagonisti di questo momento così straordinario per l'uomo, ma vogliamo esserlo essendo padroni del mezzo che stiamo creando. Allora la Federazione sta studiando un sistema per riuscire a far sì che con l'intelligenza artificiale il farmacista possa avere tutte quelle informazioni della professione nella quotidianità, in maniera più facile e più fruibile, sempre a portata di mano. Questo progetto lo stiamo portando avanti con la facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano e stiamo proprio oramai da qualche mese studiando con attenzione tutte le procedure per poter arrivare a uno strumento che sia di facile consultazione del farmacista, ma di grande utilità nella sua quotidiana attività. Vogliamo entro la fine dell'anno portare questo strumento a disposizione di tutti i colleghi”.


16 febbraio 2024
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