Si sono svolte oggi le elezioni per il rinnovo dei vertici di Federfarma, la Federazione nazionale che rappresenta le farmacie private convenzionate con il SSN, e di Federfarma-Sunifar, che, all’interno di Federfarma, rappresenta le farmacie rurali.
Alla Presidenza di Federfarma, per il triennio 2023-2026, è stato confermato Marco COSSOLO (Presidente di Federfarma Torino), così come alla Presidenza del Sunifar è stato confermato Gianni PETROSILLO (Presidente Federfarma Bergamo).
Confermati anche gli altri componenti del Consiglio di Presidenza:
Alfredo PROCACCINI, Vicepresidente vicario Federfarma
Roberto TOBIA, Segretario nazionale Federfarma
Michele PELLEGRINI CALACE, Tesoriere Federfarma
Daniele DANI, Vicepresidente Sunifar
Renato USAI, Segretario Sunifar
Achille GALLINA TOSCHI, Consigliere
Antonio GUERRICCHIO, Consigliere
Clara MOTTINELLI, Consigliere
Claudia PIETROPOLI, Consigliere
“L’attività di Federfarma per il prossimo triennio – ha dichiarato Marco Cossolo – sarà indirizzata a consolidare e rendere sostenibile il ruolo della farmacia dei servizi quale primo presidio di prossimità nell’ambito della riorganizzazione territoriale del SSN. Riorganizzazione che si fonda sulla stretta collaborazione tra le varie professioni sanitarie del territorio. In questo percorso, continuerà ad essere fondamentale la condivisione delle azioni con le altre organizzazioni del settore, e in particolare con FOFI, Utifar e Assofarm, con le rappresentanze dei cittadini e dei malati nonché con le Società scientifiche. Continueremo ad applicare lo stesso principio di condivisione e inclusione anche all’interno di Federfarma, coinvolgendo tutti i colleghi sul territorio.”
“Nell’attuale fase di riorganizzazione dell’assistenza territoriale – ha dichiarato Gianni Petrosillo - la farmacia rurale ha confermato di essere fondamentale per superare le disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari sul territorio, dando a tutti i cittadini le stesse opportunità. Obiettivo del Sunifar è continuare a lavorare per costruire una farmacia rurale ancora più efficiente e in grado di rispondere ai nuovi bisogni di salute anche grazie alle risorse del PNRR. Questa riconferma fornisce nuova energia per proseguire nella realizzazione della farmacia dei servizi e continuare a progredire verso nuovi orizzonti professionali.”