Covid. Fiaso: “Non è scomparso, servono ancora più risorse per la sanità pubblica”
Il presidente Migliore: “Si riparte da una certezza. Le aziende sanitarie potranno contare sul contributo e sull’impegno dei manager, che non è mai venuto meno in questi due anni. È ai direttori generali, oltre che a tutti gli operatori sanitari in prima linea, che va un grande ringraziamento”.
01 APR - “Lo stato di emergenza è terminato ma il Covid non è scomparso e nemmeno le altre malattie: per questo, oggi come non mai, servono ancora più risorse per sostenere la sanità pubblica. Ma si riparte da una certezza. Le aziende sanitarie potranno contare sul contributo e sull’impegno dei manager, che non è mai venuto meno in questi due anni. È ai direttori generali, oltre che a tutti gli operatori sanitari in prima linea, che va un grande ringraziamento: è stato con il lavoro costante delle direzioni che le aziende sanitarie e ospedaliere hanno potuto creare nuove soluzioni per l’emergenza e implementare modelli organizzativi, hanno rinforzato gli organici nelle strutture e rivoluzionato reparti per garantire a tutti il diritto alla salute, hanno assicurato una campagna vaccinale capillare e diffusa”.
È quanto afferma in una nota
Giovanni Migliore, Presidente Fiaso.
01 aprile 2022
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