Monchiero (Fiaso): “Le motivazioni della sentenza ci lasciano perplessi”
03 MAR - "Non entro nel merito della sentenza in quanto si riferisce ad un caso specifico e quindi va rispettata. Nelle motivazioni, invece ci sono affermazioni che francamente ci lasciano stupiti e perplessi”. È questo il commento di Giovanni Monchiero, presidente della Federazione italiana Aziende sanitarie e Ospedaliere (Fiaso). “Non si può affermare che le linee guida siano prive di valore – ha spiegato – queste sono il frutto del lavoro di società scientifiche, sono emanate dopo prove e riprove, costantemente aggiornate, hanno quindi una importante valenza scientifica. Non possono essere allegramente considerate come il frutto di preoccupazioni economicistiche. E credo che sia opportuno dirlo a tutela di tutti i medici”. Non solo, ha aggiunto “ritengo che sia paradossale considerare insignificante la variabile economica. È una affermazione singolare perche il Paese, le Regioni, le aziende utilizzano le risorse disponibili. E queste sono una variabile fondamentale per poter svolgere un servizi pubblico e garantire il diritto alla salute ai cittadini”.
Ancora, la sentenza secondo il presidente della Fiaso afferma un principio inaccettabile per come è stato formulato. “Devono essere i medici a valutare il momento delle dimissioni – ha aggiunto – quindi questa funzione non può essere surrogata a nessuno, neppure ai giudici. Il singolo medico può sbagliare, ma l'eventuale errore deve essere giudicato e valutato in quanto tale, non per principio”. In conclusione per Monchiero: “Il pericolo è che si inneschino ulteriori elementi di frustrazione in un servizio sanitario che è il più eccellente tra tutti i servizi pubblici, ed è messo quotidianamente sotto stress”.
03 marzo 2011
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy